Regione Fvg: Allerta Rossa ma ripristino graduale dei trasporti

Con la gradualità che l'organizzazione impone, nel corso della giornata saranno ripristinati i servizi di trasporto. La decisione fa seguito alla riunione del Comitato regionale per le emergenza (Corem), che si è tenuto questa mattina - venerdì 3 novembre

– “Con la gradualità che l’organizzazione impone, nel corso della giornata saranno ripristinati i servizi di trasporto. La decisione fa seguito alla riunione del Comitato regionale per le emergenza (Corem), che si è tenuto questa mattina – venerdì 3 novembre – sul presto, durante la quale abbiamo illustrato gli effetti al suolo causati dalla ondata di maltempo sul territorio della nostra regione. La misura è stata concordata con tutti gli enti preposti e in accordo con le prefetture. Le condizioni di sicurezza per la popolazione adesso ci permettono di andare verso la revoca del blocco. Il Sistema di protezione civile ha garantito monitoraggio e controllo del territorio, ora dopo ora”.

 

Lo rende noto l’assessore con delega alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi che ha monitorato la situazione meteo a seguito della emissione dell’allerta meteo rossa dalla sala operativa della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia la notte scorsa.

 

“Il territorio ha retto alla forte ondata di maltempo, anche grazie alle opere di protezione realizzate a tutela del territorio e degli abitati – ha detto questa mattina Riccardi -.

Crediamo che il peggio sia passato. Continuiamo a monitorare la situazione. Alcune criticità riguardano abitati rimasti isolati, famiglie sfollate dalle loro abitazioni, interruzioni della viabilità a causa di smottamenti, caduta alberi sulle sedi stradali, esondazione di alcuni corsi d’acqua minori. Monitoriamo ora, in particolare, i livelli dei fiumi, in particolare l’Isonzo”.

 

Questa mattina all’assessore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, insieme ai funzionari della protezione civile regionale eseguirà una serie di sopralluoghi nei luoghi più colpiti dall’andata di maltempo