Attualità
Cisl, i sindacati della scuola a confronto con la ministra Azzolina
All’ordine del giorno: esami di fine anno e ripresa a settembre
Lo scorso 12 maggio si è svolto in modalità telematica l’incontro dei sindacati della scuola con il Comitato Tecnico Scientifico, presente la Ministra Azzolina, in vista della definizione di un protocollo condiviso per il ritorno in sicurezza alle attività scolastiche in presenza. Si è trattato di un incontro a carattere interlocutorio, nel corso del quale le Organizzazioni sindacali hanno avuto modo di evidenziare le questioni sulle quali il protocollo dovrà fornire precise indicazioni e hanno formulato anche specifiche proposte sulla base di quanto nel frattempo dalle organizzazioni stesse è stato elaborato. A tal fine la CISL Scuola ha consegnato al CTS una memoria scritta, integrata con i documenti messi a punto nei giorni scorsi anche in collaborazione con la Confederazione. “Riteniamo molto importante l’incontro di oggi – afferma la segretaria generale CISL Scuola Maddalena Gissi – in seguito all’iniziativa della ministra Azzolina che abbiamo apprezzato e condiviso, convinti che le problematiche legate alla riapertura delle scuole presentino aspetti di marcata specificità da considerare molto attentamente. Il sistema scolastico è una realtà di grandi dimensioni, particolarmente complesso e caratterizzato da aspetti che lo rendono difficilmente assimilabile ad altri ambienti di lavoro, sia del privato che del pubblico. Dunque è molto importante e opportuno portare direttamente a conoscenza del CTS elaborazioni e proposte orientate a far comprendere come è impostato il lavoro della scuola. Ovviamente non è questo il momento per trarre valutazioni – aggiunge la Gissi -. Credo però che ci siano le premesse per fare un buon lavoro. Occorre stringere i tempi, perché gli esami sono alle porte e potrebbero essere il primo banco di prova di un ritorno nelle aule, che vorremmo avvenisse al più presto, ma che ha come condizione obbligata la garanzia di massima sicurezza per tutti, non solo per lavoratrici e lavoratori. Attorno alla scuola ruota un’intera comunità: il personale scolastico, gli alunni, le loro famiglie: di questa complessità dobbiamo avere tutti grande consapevolezza”. Sono state quasi duecento le assemblee sindacali in modalità on line, promosse dalle Organizzazioni sindacali, che hanno puntato i riflettori sulle problematiche legate all’emergenza in atto e alle modalità di svolgimento del lavoro imposte dal lockdown e soprattutto sulla ripresa delle attività in presenza. Sono previsti modi nuovi di lavorare che richiedono anche intese sindacali qualora si presentasse anche nel prossimo anno scolastico la necessità di ricorrere alla scuola a distanza. La mobilitazione telematica ha registrato una straordinaria partecipazione, tanto che l’elevatissimo numero di contatti ha messo più volte a dura prova le piattaforme. E’ stata espressa diffusamente la necessità di riprendere l’argomento con successive riunioni per far fronte alle richieste di connessione. (f.s.)