Regione FVG
Regione Fvg: un tavolo permanente sulle api
Riunione apicultori friulani con l'assessore Zanier: emersa la necessità di un sostegno pubblico diretto finalizzato, in questo anno di particolare criticità, alla tenuta del comparto che, diversamente, correrebbe il rischio di un forte ridimensionamento soprattutto per le aziende che dall'allevamento delle api traggono un reddito importante per il sostentamento familiare.
– “La ripetitiva situazione di difficoltà riscontrata in questo settore suggerisce la necessità di istituire un tavolo di analisi per capire se nuovi modelli produttivi e gestionali possono dare un ausilio con cui affrontare meglio le criticità sempre più frequenti nel comparto”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier al termine dell’incontro con il referente dei Consorzi apistici regionali. “Nella riunione – ha spiegato l’esponente dell’esecutivo Fedriga – si è discusso in merito ai problemi contingenti e strutturali del settore; ne è emersa la necessità di un sostegno pubblico diretto finalizzato, in questo anno di particolare criticità, alla tenuta del comparto che, diversamente, correrebbe il rischio di un forte ridimensionamento soprattutto per le aziende che dall’allevamento delle api traggono un reddito importante per il sostentamento familiare.
Sono stati inoltre individuati una serie di criteri per predisporre le norme di sostegno da portare in Aula durate l’assestamento estivo, rimanendo comunque disponibili ad un ulteriore confronto prima della stesura definitiva del testo”.
“Auspico che in futuro – ha aggiunto Zannier – si possa instaurare un confronto diretto come quello avvenuto oggi nell’interesse dell’amministrazione pubblica e del settore; ciò al fine di essere così più incisivi nello sviluppo di un comparto importante per la regione. Osservo con piacere che la stretta collaborazione che si è instaurata tra i Consorzi regionali ha portato ad un fronte unito, capace di formulare proposte concrete per lo sviluppo futuro dell’apicoltura regionale. Ribadisco infine – ha concluso l’assessore regionale – la necessità di una interlocuzione con i consorzi apistici quali rappresentanti dell’intero comparto”.