Pordenone: inaugurato Dedica 2025 “orgoglio della Regione”

È con grande entusiasmo che la Regione partecipa all’inaugurazione del festival Dedica a Pordenone, un evento unico e originale che ogni anno arricchisce il territorio del Friuli Venezia Giulia con un’offerta culturale di altissimo livello. Questa rassegna rappresenta un punto di riferimento importante per la cultura e la letteratura, celebrando autori, temi e narrazioni che stimolano il pensiero e la riflessione. E lo è ancora di più quest’anno, proprio a pochi giorni dalla proclamazione di Pordenone come Capitale italiana della cultura 2027 e nell’anno di Nova Gorica Gorizia Capitale europea della Cultura 2025.

E’ quanto espresso, in sintesi, nel pomeriggio di sabato 15 marzo dal vicegovernatore della Regione con delega alla Cultura che ha partecipato all’inaugurazione della 31. edizione di Dedica Festival al Teatro Verdi di Pordenone, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Thesis.

L’edizione di quest’anno è incentrata sullo scrittore iraniano-olandese Kader Abdolah – proprio in apertura ha ricevuto il Sigillo d’oro della Città di Pordenone – la cui opera rappresenta un ponte tra culture diverse, offrendo una profonda riflessione su temi quali l’esilio, la memoria e l’identità.

L’assessore alla Cultura, nel suo intervento ha voluto evidenziare come l’autore, al quale l’edizione 2025 è dedicata, interpreta perfettamente la concezione della cultura di frontiera cui guarda il Friuli Venezia Giulia come regione di confine con un ruolo di cerniera che apre a un nuovo Rinascimento culturale.

Una cultura che getta ponti, non solo tra Oriente e Occidente, ma anche tra presente e passato, tra realtà e fantasia.

Evidenziando come la rassegna letteraria internazionale sia tra i principali eventi che l’Amministrazione regionale continuerà a sostenere, il vicegovernatore ha sottolineato come Dedica rappresenti un’occasione unica per scoprire nuovi mondi, favorendo il dialogo interculturale con le parole e con le idee. “La Regione – ha concluso – sostiene con orgoglio un’iniziativa che promuove la crescita culturale e il dialogo internazionale, confermando il suo impegno per una cultura inclusiva e aperta a tutti”