Papa al Gemelli: “condizioni stabili, buona risposta alla terapia, graduale, lieve miglioramento”, “prognosi ancora riservata”

Policlinico Gemelli, Roma

Condizioni “stabili”, “buona risposta alla terapia”, “graduale, lieve miglioramento”. Sono le parole chiave del bollettino medico diffuso la sera di sabato 8 marzo dalla Sala Stampa della Santa Sede nella ventitreesima giornata di degenza del Papa al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale.

“Le condizioni cliniche del Santo Padre negli ultimi giorni sono rimaste stabili e, di conseguenza, testimoniano una buona risposta alla terapia”, vi si legge: “Si registra pertanto un graduale, lieve miglioramento”.

Il Santo Padre, inoltre, “è sempre rimasto apiretico. Sono migliorati gli scambi gassosi; gli esami ematochimici ed emocrocitometrici si confermano stabili”. “I medici, al fine di registrare anche nei prossimi giorni questi iniziali miglioramenti, prudenzialmente mantengono la prognosi ancora riservata”, l’esito del bollettino odierno, in cui si informa che questa mattina il Santo Padre, “dopo aver ricevuto l’Eucaristia, si è raccolto in preghiera all’interno della cappellina dell’appartamento privato, mentre il pomeriggio ha alternato il riposo alle attività lavorative”.