Spettacoli
Syria omaggia Vanoni al Teatro Verdi

Ancora un doppio, prestigioso appuntamento in quota per il Montagna Teatro Festival organizzato nelle vallate pordenonesidal Teatro Verdi di Pordenone. Attesa sabato 19 luglio alle 20.30 nella cornice intima e suggestiva di Andreis la voce intensa e inconfondibile della cantante Syria protagonista del concerto-omaggio “A questo punto la voglia la pazzia”, dedicato ad una delle figure più eleganti e carismatiche della musica italiana, Ornella Vanoni. Un viaggio musicale che intreccia ricordi emozioni e melodie senza tempo riportando alla luce la magia di un incontro che continua a parlarci ancora oggi, un dialogo musicale tra due donne, due voci e due sensibilità, unite da un filo invisibile fatto di poesia, emozione e bellezza. Syria è una delle voci più riconoscibili e raffinate del panorama musicale italiano. Artista versatile capace di attraversare con naturalezza il pop l’elettronica la canzone d’autore e il teatro continua da oltre 25 anni a reinventarsi senza mai perdere autenticità. Questo suo nuovo progetto rende omaggio a uno dei capitoli più affascinanti del dialogo musicale tra Italia e Brasile l’album del 1976 che univa Ornella Vanoni il poeta Vinicius de Moraes Toquinho e Sergio Bardotti intitolato appunto “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria”. Un disco simbolo che racconta il fatalismo, la gioia, la passione del sentimento brasiliano facendo incontrare questa loro caratteristica musicale con la tradizione italiana di quegli anni Oggi Syria ripercorre quei sentieri con la sua voce profonda ed elegante accompagnata da chitarra voce e arrangiamenti di Tony Canto per la regia di Max De Tomassi, anche autore con Cecilia Syria Cipressi.
Dramsam e Cappella Altoliventina a San Martino D’Asio

Domenica, alle 15.00, ci si sposta alla Pieve di San Martino D’Asio, a Vito D’Asio, per il concerto Peregrinatio ad limina Sanctae Mariae et Jacobi con la Cappella Altoliventina (Sandro Bergamo, bassus e direzione musicale, Matteo Zanatti tenore, Federico Cortina, Marco Della Putta, Luca Silvestrin, schola) e l’ensemble Dramsam (Fabio Accurso al liuto traversa medievale, e alla direzione musicale, Alessandra Cossi voce e sinphonia, Elisabetta de Mircovich voce e viella e Fabio Tricomi alle percussioni, piffero/tamburo e viella). La Pieve, costruita all’inizio del Cinquecento sulle fondamenta di un precedente sito religioso e oggi immersa nel bosco, si trova lungo l’antica strada che congiunge ancora oggi Clauzetto e Vito d’Asio. Al suo interno troviamo il celebre altare di San Martino scolpito da Il Pilacorte, tra il 1525 e il 1528; all’esterno è possibile vedere uno splendido panorama sul Tagliamento. Qui le due formazioni musicali proporranno un repertorio sacro medievale legato al pellegrinaggio, con un focus particolare sui due principali santuari della cristianità medievale: Montserrat e Santiago de Compostela. La Pieve, si trova lungo il Cammino di S. Cristoforo, un itinerario escursionistico di oltre 350 km intitolato al patrono dei viandanti che attraversa paesaggi spettacolari, storia e tradizioni, in un percorso dove l’arte e la natura si fondono per vivere un’esperienza immersiva e suggestiva.
La partecipazione al Montagna Teatro Festival è gratuita, ma è sempre raccomandata la prenotazione online o in biglietteria. Info e programma su www.teatroverdipordenone.it