“Insieme per il prossimo”, 22^ edizione

Insieme per il prossimo” è intitolato il premio San Valentino, presieduta dalla dott. Luciana Pennelli, promosso dall’omonima associazione, giunto alla 22^ edizione. È assegnato ad alcune coppie sposi, distintesi per altruismo e senso civico. Gli altri anni era accompagnato dalla “festa delle arance”.Domenica 14 febbraio, alle 17, viene conferito ed è visibile, sul canale della Associazione Comunità San Valentino, in diretta Facebook, nel contesto di un concerto che si tiene sul palco della sala Consiliare della Provincia di Pordenone, presenti varie autorità religiose e civili, del Comune di Pordenone. Il concerto è tenuto da Gianni e Jonathan Dego, con canzoni dedicate al tema dell’amore. Gianni ha partecipato anche al programma “The Voice senior” della Rai.I coniugi Luana Capodoglio e Angelo Piccinato (foto) sono sposati da cinque lustri; i figli Consuelo e Marco condividono lo slancio dei genitori.Angelo, con una brillante carriera di imprenditore nel settore del mobile, durante la crisi ha fatto di tutto per mantenere a galla e salvare l’azienda. Costretto, a malincuore, a chiudere l’attività, per prima cosa ha voluto assicurare ai dipendenti una nuova certezza lavorativa in altre realtà, per non far subire alle loro famiglie il disagio e i timori per un futuro incerto. Non ha esitato a mettere a rischio la propria stabilità economica, nel soddisfare le pendenze economiche che continuamente si affacciavano, rivelando, nel modo di pensare e di agire, onestà, rettitudine ed amore per i collaboratori.La moglie Luana l’ha sostenuto nelle decisioni e condiviso lo stile. Già insegnante, ha scelto di lasciare il lavoro in ragione di problemi di salute, evitando di compromettere l’attività didattica, a causa di eventuali frequenti assenze. Tutto ciò non le ha impedito di dedicarsi agli altri, facendo del volontariato in parrocchia e in altre situazioni.Angelo è ora titolare di un “Centro turistico” ad Eraclea. Al suo interno è stata edificata una cappella, ove viene celebrata la Messa il sabato, nel periodo estivo. In questo momento difficile per la pandemia, egli continua ad interessarsi degli ex dipendenti, facendo il possibile per non far mancare loro un posto di lavoro, come farebbe un “buon padre di famiglia”.I coniugi Maria Grazia Dall’Amico e Graziano Portello, sono sposati da 47 anni. Hanno la figlia Monica e la nipotina Sofia.Graziano, ex dipendente della ditta Bertoia, è in pensione da circa 10 anni. Già da prima della pandemia ha dedicato parte del tempo libero per fare l’autista all’Aifa e in altri Enti assistenziali, come l’Anffas, per il trasporto di anziani e disabili, di Case di riposo e Rsa, per effettuare cure e visite mediche nei vari presidi sanitari e ospedalieri: un vero e proprio servizio ai più deboli, con una presenza costante, spirito di sacrificio ed empatia. In questo tempo di pandemia, lo stravolgimento delle priorità nelle cure e visite mediche, con conseguenti restrizioni e cambiamenti di programma, ha fatto sì che si dedicasse anche ad altre iniziative di volontariato: la distribuzione di generi di sostentamento e altro, per l’associazione Arcobaleno Onlus. Qui vengono accolti minorenni, aiutati ad affrontare e risolvere al meglio i problemi che affrontano nello sviluppo, con un sostegno ai genitori; la preparazione e l’accompagnamento all’affido e la formazione educativa.Maria Grazia ha svolto l’attività d’infermiera professionale all’Ospedale Civile di Pordenone; ora è in pensione. È volontaria presso la circoscrizione di Rorai-Cappuccini ed è presidente dell’associazione “Il Circolo” di Pordenone. Gestisce la biblioteca di quartiere e mette in atto iniziative e laboratori per stimolare, animare, aggregare le persone e valorizzare il quartiere.