Pordenone
Accordo raggiunto tra Comune e Regione Nell’ex provveditorato la sede dei vigili
Passano all’Ente locale anche le sale espositive di corso Garibaldi e l’aula del consiglio provinciale
Torna a Pordenone una fetta importante del patrimonio immobiliare che, in seguito all’abolizione della Provincia, era passato alla Regione. Si tratta dell’ex provveditorato di via Concordia, oggi filiale dell’ufficio scolastico; la sala di palazzo Sbrojavacca che ospitava consigli provinciali; le aree esterne di transito al palazzo (che ha ingressi da corso Garibaldi e largo San Giorgio); le sale espositive di corso Garibaldi. Tutto questo grazie a un protocollo d’intesa siglato da Comune e Regione. Un importante accordo che ridà al nostro territorio dei beni che erano stati dati alla Regione. Grazie all’operazione viene acquisito l’immobile dell’ex provveditorato che vale 3 milioni e che sarà riqualificato per traslocarvi la polizia locale. Oggi gli agenti sono in via Oderzo, una sistemazione sfavorevole per il pubblico, non raggiungibile dall’autobus, scomoda per tutti e in particolare per anziani e disabili. L’accordo sancisce il trasferimento al Comune della proprietà dell’immobile. L’ex sala consiliare, che viene ceduta a titolo gratuito per 40 giornate l’anno, “è luogo ideale – sottolineano in Comune – per attività di carattere culturale e aggregativo per associazioni, rassegne, eventi”. In merito alla sala espositiva di corso Garibaldi “stiamo facendo ragionamenti su come utilizzarla in modo da garantirne la migliore fruibilità in base alle esigenze della città”. L’accordo stabilisce anche che le parti si impegnino al trasloco del centro per l’impiego da borgo Sant’Antonio a piazzetta del Portello, attuale sede di Hydrogea che, a sua volta, si trasferirà negli ex magazzini del lavoratore.