Pordenone
La Pentecoste nelle parrocchie della città
Il Vescovo, mons. Giuseppe Pellegrini, celebra a San Marco sabato 30 maggio alle ore 18
Con le solennità dell’Ascensione (24 maggio) e della Pentecoste (31 maggio) – nella festa dei doni dello Spirito Santo -, anche le parrocchie cittadine celebrano la ripresa della vita della comunità. Queste tappe dell’anno liturgico vengono poste sotto il manto di Maria, invocata col titolo di Ausiliatrice (lo steso 24 maggio) e ricordando la Visita che ella fece, alla cugina Elisabetta (il 31 maggio). Si ringrazia quanti hanno segnalato i vari appuntamenti.
San Marco
Sabato 30 maggio sarà il vescovo Pellegrini a presiedere l’eucaristia alle 18, accolto dall’arciprete mons. Otello Quaia. Mentre la domenica le messe festive vengono celebrate alle 9.30 e alle 11.30 – sono momentaneamente sospese quelle delle 11 e delle 12 -; c’è infine quella vespertina delle 18.Nella chiesa del Cristo, nei giorni feriali, si recita il rosario alle 18, prima della messa delle 18.30. Nei giorni festivi l’eucaristia è alle 10; viene assicurata con continuità la presenza di un confessore, essendo questa la “Chiesa penitenziale” della città.
San Giorgio
Le messe festive si celebrano il sabato alle 18; la domenica alle 8, 10, 11.30, 17.30 e 19. Quelle feriali alle 8 e alle 17.30. Nella chiesa della Sacra Famiglia, di viale Cossetti, le messe feriali si celebrano alle 9; quelle festive il sabato alle 18.30; la domenica alle 10. Nel foglio settimanale “Vivere in Comunità” vengono suggerite una serie di avvertenze pratiche da adottare, nel seguire le celebrazioni, nel rispetto delle norme di sicurezza, per la tutela della salute dei fedeli.
San Francesco
Nella solennità di Pentecoste, in presbiterio verranno collocate sette lanterne colorate, per simboleggiare i doni dello Spirito Santo, come informa il parroco don Gianfrano Furlan. Verrà posto in risalto anche lo spegnimento del cero pasquale, simbolo di Cristo risorto, messo in evidenza nella cinquantina pasquale. Nell’aula, con un centinaio di posti assegnati, la messa del sabato si celebra alle 17.30; quelle festive alle 9 e alle 18. Il rosario, domenica 31 maggio, si recita con solennità alle 20.30, a chiusura del mese mariano. Partecipata e ordinata la presenza dei fedeli, domenica scorsa, favoriti dal “servizio d’ordine”, assicurato da alcuni volontari.Proseguono nel frattempo i lavori del nuovo Oratorio, grazie ad un saggio coordinamento degli interventi delle varie imprese edili, con gli intonacatori, i piastrellisti, gli impiantisti, quelli che collocano i serramenti e gli infissi e infine gli imbianchini. All’esterno della struttura è previsto un rivestimento metallico, che chiude in maniera ermetica l’edificio; si tratta di una sorta di alluminio con vernice speciale di color rame. Anche sulla copertura del tetto è previsto un analogo rivestimento in alluminio argentato, in modo da collocare il complesso nella classe A, per quanto riguarda l’aspetto termico.
Don Bosco
Anche in questa chiesa, con circa 90 posti assegnati, c’è stata un’ordinata ripresa delle celebrazioni; domenica 24 maggio era prevista la processione cittadina, in onore di Maria Ausiliatrice, cara alla tradizione salesiana; sostituita, alle 20.30, da una liturgia particolare. Qui il rosario si recita ogni giorno alle 18, prima della messa. Domenica 17 maggio non è stata celebrata la messa nella quale 12 bimbi di quarta elementare si sarebbero accostati per la prima volta all’eucaristia. Sono stati rinviati a settembre anche i battesimi e la festa della riconciliazione o prima confessione di un gruppo di ragazzi. Le Messe al sabato vengono celebrate alle 7 (feriale) e alle 18.30 (festiva); la domenica alle 7.30, 9, 11 e 16.30.
Beato Odorico
In questo tempio, con 77 posti previsti per i fedeli, don Alessandro Tracanelli celebra l’eucaristia il sabato alle 18 e la domenica alle 9 e alle 11. Domenica scorsa una ventina di fanciulli contavano di accostarsi per la prima volta all’eucaristia, circondati dall’affetto delle loro famiglie, dei parenti e della comunità. Nel mese di maggio il rosario si recita ogni giorno alle 17.30, prima della messa.
Grazie
Nel santuario mariana cittadino, ove si invoca la “Madonna delle Grazie”, con una settantina di posti assegnati, le messe feriali vengono celebrate alle 9 e alle 16; quelle festive alle 7, 9, 11 e 18; il sacramento della riconciliazione, con la presenza dei confessori, è previsto, nei giorni feriali, dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 16 alle 17.30. Nel mese di maggio il rosario si recita alle 17.15 col canto delle litanie. Domenica scorsa 7 fanciulli di IV^ elementare sognavano di accostarsi per la prima volta all’eucaristia; l’appuntamento è rinviato a domenica 11 ottobre. Per la solennità di Pentecoste, nelle varie celebrazioni, verranno proposti i canti del “Veni Creator Spiritus” e del “Veni, Sancte Spiritus”. La comunità dei monaci Benedettini Vallombrosani che anima santuario e parrocchia, sta attendendo il rientro di padre Sinto, nativo dall’India, che alcuni mesi fa si era recato nel paese natale, e non può ancora rientrare a Pordenone, a causa della pandemia.
San Giuseppe
Nella chiesa di Borgomeduna, con 170 posti assegnati, come informa mons. Pietro Cesco, le messe festive si celebrano il sabato alle 18.30 e la domenica alle 9 e alle 11, trasmesse anche sulle frequenze di Radio Voce nel Deserto. Non sarà possibile fare la devota e partecipata processione, lungo le vie del borgo, a chiusura del mese di maggio. Per la solennità di Pentecoste sono attesi in particolare i fanciulli che avrebbero dovuto fare la prima confessione, la prima comunione e i cresimandi, in onore dei quali è prevista una riflessione sui doni dello Spirito Santo.Essendo stata sospesa in anticipo anche l’attività della Scuola materna parrocchiale, le maestre, il 1° luglio, vorrebbero promuovere una sorta di “commiato personalizzato”, con la consegna di un diploma “plastificato”, ai bimbi che concludono il ciclo, accompagnati dai loro genitori.
Cristo Re e Sant’Ulderico
Come informa don Claudio, nel foglio parrocchiale “In cammino insieme”, le messe festive si celebrano il sabato alle 18 a Sant’Ulderico e alle 19 a Cristo Re; quelle domenicali a Sant’Ulderico alle 9.30; alle 11 a Cristo Re – quest’ultima con 90 posti assegnati. In questa settimana è prevista la chiusura del catechismo “virtuale”. La celebrazione della cresima di un gruppo di adolescenti, prevista per domenica 31 maggio, è rinviata a data da destinarsi.In questa comunità si consegnavano periodicamente una sessantina di “borse della spesa”, con prodotti forniti dal Banco alimentare di Udine, presso il quale lo stesso don Claudio si recava in pulmino, per ritirarli; oltre a quelli donati dalla Cop Pn sud. La distribuzione si faceva al lunedì per il prodotto fresco e il giovedì per il restante. Il Centro d’ascolto parrocchiale aiutava inoltre alcune famiglie, nel pagamento delle bollette, in collaborazione con l’assistente sociale del Comune e della Caritas diocesana. Nella festa di Santa Rita c’è stata la benedizione delle rose, in forma privata (1 – segue).