Sabato 27 luglio: in Cammino alla croce del Piancavallo con il Vescovo Pellegrini

Un ’cammino al Cristo del Tremol’, sopra Piancavallo, anche quest’anno viene proposto per sabato 27 luglio, col vescovo Giuseppe Pellegrini, in collaborazione con la parrocchia Maria Ausiliatrice di Piancavallo e l’Associazione Panorama

Un ’cammino al Cristo del Tremol’, sopra Piancavallo, anche quest’anno viene proposto per sabato 27 luglio, col vescovo Giuseppe Pellegrini, in collaborazione con la parrocchia Maria Ausiliatrice di Piancavallo e l’Associazione Panorama e con altre realtà sottoindicate.

PROGRAMMAParcheggiato in piazza Della Puppa, o presso il Palaghiaccio, il ritrovo è previsto alle 8.30 presso la seggiovia Tremol 1. Alle 11.30 circa è prevista la celebrazione della messa, presieduta dal Vescovo stesso, animata dal Coro Alpini di Aviano.

IL SIGNIFICATOL’iniziativa mette assieme il fascino dell’escursione, con la scoperta del luogo e lo stupore per la bellezza del Creato; la gioia dell’aggregazione e la possibilità di vivere un’intensa proposta di spiritualità.

IL CROCIFISSOIn cima sarà possibile ammirare la scultura lignea realizzata da Helmuth Schmalzl, scultore e atleta. Si tratta di un Cristo crocefisso, alto mt. 2.40, fissato su una croce in larice di 5 metri, scolpito dallo stesso Helmuth. Helmuth Schmalzl è nato ad Ortisei, classe 1948; ha fatto un’intensa carriera come sciatore alpino, come atleta, conquistandosi l’appellativo di ’Valanga Azzurra’; poi come allenatore di Sci alpino e quindi responsabile della sicurezza per la pista del Saslong e come ’tracciatore di piste’, per le discese libere della Coppa del mondo, dei Campionati del mondo, dei Campionati mondiali e dei Giochi olimpici dal 1995 al 2014.Nel 1975 fu presente e impegnato anche a Piancavallo, per la promozione di questa realtà sciistica e turistica, prima di Enzo Sima e dopo Pino Rosenwirth. Per questo motivo ha voluto donare questa opera al Comune di Aviano, affinché venisse installata sulla spalla del monte Tremol, nel 2021, per esprimere riconoscenza e stima a tutti gli operatori sportivi e turistici. Numerose sono le persone che sino ad oggi hanno fatto visita al luogo. Apprezzando anche i messaggi racchiusi nell’opera. Prima di tutto il rendere omaggio a quanti hanno contribuito a trasformare questa località, in una meta apprezzata.

SEGGIOVIADEL TREMOLTra abitazioni e luoghi di accoglienza, risalta la seggiovia del Tremol, ad alta velocità, costruita nel 2004. Ha consentito di valorizzare una cresta che sovrasta la stazione turistica e consente di scoprire con lo sguardo, non solo le piste innevate ma, con la buona stagione, il verde dei boschi, in contrasto con le rocce brulle e l’azzurro del cielo – e il bianco abbacinante della neve, d’inverno.Piancavallo, definito ’Piccola Cortina’, è così divenuto località apprezzata da molte persone che qui hanno voluto la seconda casa e da numerose Società sportive. Tutti lieti di salire, in breve tempo, dalla pianura, a 1.265 mt slm, raggiungendo il versante orientale del Monte Cavallo. Ricco di percorsi godibili anche in mountain bike e per il trekking. Numerosi sono pure i gruppi del Grest che frequentano il ’Rampi Park’, immersi nei suggestivi percorsi sospesi da terra, tra gli alberi.

IL VESCOVOIl vescovo Giuseppe, fin dalle prime visite a Piancavallo, apprezzò l’accogliente località, ospitale anche nella buona stagione e non solo d’inverno. Ebbe modo di incoraggiare il parroco Padre Claudio Pighin, affinché valutasse la possibilità di individuare un ambiente adatto ad ospitare i giovani, desiderosi di trascorrere un tempo di vacanza, immersi in un ambiente che favorisce la possibilità di rientrare in se stessi e contemplare la presenza del Signore, immersi nel verde dei boschi e dei prati; nell’azzurro del cielo e nella pace interiore.

INFOL’appuntamento è realizzato col patrocinio del Comune di Pordenone e di Aviano; ’Io sono FVG’; la Diocesi di Concordia Pordenone e la Parrocchia Maria Ausiliatrice di Piancavallo; l’ANA e la Panorama. Per informazioni: ass.panorama@libero.it-.Leo Collin