Oftal: a Lourdes in agosto con il Vescovo Pellegrini

Ci sono ancora dei posti disponibili per i pullman. Non tanto quello ’Attrezzato’ (vale a dire con le pedane per consentire alle carrozzine di salire), anch’esso esaurito, ma per gli altri due: quello ’normale’ e quello ’dedicato ai giovani’, con l’assistente don Matteo Lazzarin.

C’è aria di fermento spirituale ed organizzativo per l’ormai prossimo XI pellegrinaggio diocesano a Lourdes, da lunedì 5 a domenica 11 agosto (in aereo dal 6 al 9), organizzato dall’Oftal, l’Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes, presieduto dal Vescovo diocesano Giuseppe Pellegrini, affiancato dal responsabile Bruno Cadamuro (0434 – 221216) e da un nutrito gruppo di Volontari, con le Dame, i Barellieri e numerose altre persone di buona volontà, che esprimono la gioia di partecipare, di collaborare e di sostenere l’appuntamento.Con una novantina di persone già iscritte, sono esauriti i posti per il viaggio in aereo. Inducendo gli organizzatori a valutare, per il prossimo anno, l’eventualità di ampliare le possibilità di avvalersi di questo mezzo di trasporto.Ci sono ancora dei posti disponibili per i pullman. Non tanto quello ’Attrezzato’ (vale a dire con le pedane per consentire alle carrozzine di salire), anch’esso esaurito, ma per gli altri due: quello ’normale’ e quello ’dedicato ai giovani’, con l’assistente don Matteo Lazzarin.Per l’andata, i pullman seguono analogo percorso: partenza verso le 5 dal Seminario. Lungo il tragitto ci sono un paio di soste. Una nel tratto che dall’Italia porta alla Francia, vale a dire da Bardonecchia a Modane, sotto il monte Frejus. Qui di solito viene consumato il pranzo in un ristorante, per poi passare in territorio francese.A sera i pellegrini giungono a Nimes, ove vengono accolti in un hotel per la cena, il pernottamento e la prima colazione. Martedì 6, festa della trasfigurazione di nostro Signore, verso le 13, il gruppo giunge a Lourdes. Per immergersi in una profonda esperienza di spiritualità mariana, a contatto con le proprie e altrui sofferenze, alleviate dallo spirito di fede e dalla solidarietà di tante persone.Assieme al Vescovo Giuseppe, che dà un rilievo diocesano all’esperienza, è assicurata anche la presenza di don Matteo, di don Pasquale e di don Endris. Ben quattro medici hanno già assicurato la presenza e disponibilità.Per quanto riguarda i pellegrini che si avvalgono dell’aereo, anch’essi partono dal Seminario, il giorno 6 agosto, in pullman, per giungere a Treviso, salire in aereo e scendere a Tolosa per poi raggiungere in pullman Lourdes, verso le 12. Per loro il rientro è previsto il giorno 9 agosto, memoria di santa Teresa Benedetta della Croce, nel tardo pomeriggio, per essere all’aeroporto di Venezia verso le 22.30.Il presidente suggerisce di offrire l’esperienza di partecipare al pellegrinaggio ad altri giovani, per i quali ci sarà un pullman dedicato e al rientro faranno una sosta a Taizè, a contatto con una Comunità cristiana monastica ecumenica internazionale, fondata nel 1940 da Roger Schutz, noto come frère Roger. Faranno pure tappa al Santuario mariano di Oropa, dove si trova la Madonna nera.Leo Collin