Quaresima: viverla secondo le indicazioni della nostra diocesi

Suggerimenti caritativi (dalla Caritas al Centro diocesano), approfondimenti di lettura e di preghiera: il sussidio per la Quaresima 2020 è online sul sito della Diocesi. Scaricabile e "applicabile" a tutti gli uomini e le donne di buona volontà.https://www.diocesi.concordia-pordenone.it/

  al punto di vista liturgico, quest’anno riprende il “Ciclo A”. Si distingue per la proposta di un cammino battesimale, rievocando la nostra “iniziazione cristiana”. Nell’antichità l’itinerario formativo prevedeva l’ultima tappa nella formazione dei catecumeni. Vale a dire uomini e donne che, convertitisi dal paganesimo al cristianesimo, chiedevano il dono della “Vita nuova” e l’ammissione, a pieno titolo, nella Comunità cristiana. Potevano così ricevere i sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell’Eucaristia.A sostegno di tale cammino di “Iniziazione cristiana”, venivano e vengono tutt’oggi proposti i seguenti brani del vangelo.1. Il racconto delle tentazioni di Gesù nel deserto (Matteo 4,1-11), col digiuno di 40 giorni.2. La trasfigurazione di Gesù, presenti i discepoli (Matteo 17,1-9).3. Gesù e la Samaritana, che chiede l’acqua viva (Giovanni 4,5-42), simbolo della grazia.4. La guarigione del cieco nato, col dono della vera luce (Giovanni 9,1-41).5. La risurrezione di Lazzaro, presente Gesù, definito risurrezione e vita (Giovanni 11,1-45).

Mi metto in cammino con Te, GesùA sostegno di tale cammino, condiviso dalla Chiesa universale, la diocesi di Concordia Pordenone mette a disposizione un sussidio di 78 pagine, intitolato “Mi metto in cammino con Te, Gesù…”, con in copertina l’immagine dei due discepoli di Emmaus, con a fianco colui che, al termine del cammino, verrà riconosciuto come il Salvatore promesso: Gesù. Tema che per altro qualifica la lettera pastorale del Vescovo Pellegrini, accompagnata dall’icona dei due discepoli, con a fianco Gesù e i simboli dell’eucaristia, completata dalla frase “E camminava con loro (Luca 24,15)”.Il sussidio è ben curato nella grafica, arricchito da “segnalibri” che scandiscono ed evidenziano le varie proposte e consentono di estrapolare o riportare anche nei vari “fogli” o sussidi parrocchiali.Il vicario per la pastorale, don Elvio Morsanuto, nella presentazione del sussidio pone, quale punto di riferimento, la lettera pastorale del vescovo Pellegrini, che addita la presenza di Gesù ai giovani e a tutte le persone di buona volontà.Suggerisce, come punto di partenza, il “pentiti e fai penitenza” del mercoledì delle ceneri, invitando a “cum-vertere”, a convergere verso questo obiettivo comune, opponendoci ai progetti che porterebbero al fallimento la ricerca dell’autentica realizzazione della proposta di Gesù. Cammino che, come i due di Emmaus, non faremo da soli, ma con a fianco Gesù stesso, che ci sostiene con la forza dell’amore.

Tappe dell’itinerariopropostoOgni momento saliente e ogni domenica di quaresima ha un tema guida. Eccoli di seguito:- “Mi metto in cammino con Te, Gesù… che mi chiami a ripartire” (Ceneri).- “… Uomo che sa scegliere” (I^ domenica di Quaresima).- … Dio di cui fidarsi” (II^).- “… Acqua viva che disseta” (III^).- “… Luce che mostra la strada” (IV^).- “… Vita che genera Speranza” (V^).- “… Dono offerto a noi” (Palme).- “… Risurrezione che dà vita per sempre” (Pasqua).Nel sussidio i commenti ai vari Vangeli sono curati dal biblista don Maurizio Girolami, con don Federico Zanetti, Daniela e Marco Baratella. Sono tratti con creatività dal sussidio “Bambini a messa. Itinerario con famiglie e comunità. Anno A”, di Michela Soligo e Girolami Maurizio, delle Edizioni Dehoniane Bologna (2019).

Materiali Il sussidio diocesano è impreziosito da vari materiali. Il Centro Missionario Diocesano propone tre strumenti di lavoro. I testi che illustrano la “Giornata di Preghiera e Digiuno in memoria dei Missionari martiri” (24 marzo a Borgomeduna, intitolata “Innamorati e vivi”); essi sono reputati “testimoni”: si tratta di 29 persone, tra laici, preti e suore. La “giornata” è collegata alla figura di monsignor Oscar Romero, definito “El santo de America”. Il testo della “Via Crucis dei martiri”, scritto e dedicato allo stesso Romero, nel 40° del martirio. La proposta della colletta “Un pane per amor di Dio”.La Caritas diocesana suggerisce un percorso per “essere prossimo con i poveri”, con dei testi e dei momenti, che si possono integrare, con appositi cartelloni.Anche ai “ministranti” viene dedicata attenzione, con l’appuntamento del 15 marzo dalle 15, presso la parrocchia di San Vitale, ad Annone Veneto e con delle schede per eventuali “centri di ascolto” per ragazzi dagli 11 ai 15 anni, in cammino verso la Pasqua.Si integra al progetto “The Little Angels”, proposto da alcuni anni in diocesi, per favorire la partecipazione liturgica dei piccoli protagonisti.Ci sono pure delle schede per i “Centri di ascolto per adulti”, da curare la domenica, mentre i piccoli sono riuniti in autonomia, prima e durante l’eucaristia; oppure in altre occasioni, create appositamente per un cammino specifico, con un momento di preghiera; l’introduzione al tema; il dibattito; l’interiorizzazione della Parola proclamata e meditata e infine un momento di fraternità conclusivo.C’è anche una proposta per i giovani, con una specifica “Veglia penitenziale per adolescenti e giovani”. C’è pure l’invito ad avvalersi dei canali social di “Telegram”. In particolare quello della Pastorale Giovanile di Pordenone, che ogni mattina offre un brano del Vangelo, una meditazione e la proposta di vari appuntamenti – @PG ConcordiaPN -.Leo Colli