Madonna del Carmelo: domenica 21 luglio, celebrazioni nel Portogruarese

A Sant'Agnese di Portogruaro (vd foto), a Cavanella di Concordia e a Lugugnana si festeggia domenica 21 luglio

Ecco alcuni luoghi ove viene celebrata la festa della Madonna del Carmelo. Devozione che il beato Simone Stock diffuse, dal 16 luglio 1251. Celebrazioni vissute come una felice ventata di spiritualità che dal Monte Carmelo si diffonde nei cuori dei fedeli, con l’invito a superare le angosce per i tempi difficili appena lasciati alle spalle. Il ricordo dell’abitino o mantello, evocato dal ritaglio di stoffa o “scapolare” che, una volta benedetto, i fedeli indossano o conservano in un luogo visibile, auto compresa, conferma la rassicurante presenza di Maria, che protegge ed intercede per i propri figli. Viene particolarmente invocata a sostegno delle persone ammalate e per le nuove generazioni.

Sant’Agnese di Portogruaro. Domenica 21 luglio, nella chiesa di Sant’Agnese, le messe sono alle 10 e alle 19 (solenne, preceduta dal rosario). Al termine benedizione e consegna degli scapolari. E’ disponibile la pubblicazione dedicata alle chiese della parrocchia di Sant’Agnese, curata da Emanuela Ortis, con l’illustrazione delle principali opere d’arte. L’appuntamento è preceduto dal triduo di preparazione, da giovedì 18, ore 20.30, con la recita del rosario meditato e possibilità di prenotare lo scapolare. Viene esposta la statua lignea del 1892, acquistata a Parigi da don Luigi Bortolussi. Si tratta di una ’Madonna in piedi’, col bimbo, che regge lo scapolare.

Cavanella – Concordia. Nella Chiesetta di Cavanella, tanto amata dalla popolazione, la Messa per la Madonna del Carmine viene concelebrata domenica 21 luglio, alle 18.30, da mons. Pietro Cesco e don Pietro Rossit. Segue la processione lungo le seguenti vie: Giovane Italia, Teodosio Magno e rientro, per la solenne benedizione. L’appuntamento è preparato dalla novena, dal 12 al 20 luglio, alle 20.30, sempre nella chiesa di Cavanella presenti le Suore.Gli appuntamenti sono resi più solenni dal fatto che ricorre il 30° anniversario di questa chiesa, intitolata a san Leopoldo Mandic. Anche il Coro che anima la liturgia è a lui intitolato.Sotto la protezione di Maria verrà posto anche il nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale che nei giorni scorsi si è riunito per la prima volta, per favorire una conoscenza reciproca tra le persone che lo compongono.In questa chiesa risalta la statua lignea dello scultore Giuseppe Stuflesser, da Ortisei.Le messe festive in cattedrale sono alle 7.30, 10, 11.15, 18,30 – anche la pre festiva. Per le confessioni in cattedrale, don Carlo è disponibile il lunedì dalle 9.30 alle 11.30; il sabato dalle 15 alle 18.

Cesarolo. La Messa è stata celebrata martedì 16 luglio, alle 19 con don Anton Eugen, animata dal Coro Parrocchiale. L’appuntamento è nel cortile della Scuola materna Santa Maria Goretti, come da consuetudine, da quando è stata costruita la grotta; fu dedicata alla Madonna di Lourdes, nel 1958, ai tempi di don Giuseppe Martin. Allora c’era la consuetudine di festeggiare la Madonna del Carmelo, con una gran partecipazione di fedeli, che si raccoglievano nell’ampio cortile, tale scelta è stata mantenuta. A Maria vengono affidati i bambini (un centinaio) del Grest; una parte di essi frequenta la Scuola materna.

Lugugnana. Domenica 21 luglio viene festeggiata la Madonna del Carmelo, patrona della comunità, con la messa alle 18 presso l’antica Pieve; segue la processione con la statua. Il percorso si snoda lungo la via Annia, animato dal Coro parrocchiale, col parroco don Endris Ferraresso. Segue incontro conviviale in Polisportiva. Il ricavato va a beneficio dei lavori per il campanile.Meduna di Livenza. In questa comunità la festa è stata celebrata, come ricorda don Luigi Nonis, martedì 16, alle 19.30 con la messa solenne animata dal Coro parrocchiale, seguita dalla processione con l’antica statua lignea della ’Madonna in trono’, col bimbo in braccio e con lo scapolare. È situata nella parrocchiale, nell’altare, a sinistra entrando. Esiste una memoria scritta del 1809 che sottolinea l’intercessione di Maria a favore di due persone rimaste indenni grazie al suo aiuto.Leo Collin