Diocesi
Domenica 3 agosto, Concordia in festa per il patrono Santo Stefano

I fedeli delle parrocchie dell’unità pastorale concordiese che si stringono attorno alla ‘Cattedrale’ sono invitati a condividere un duplice evento: la festa patronale in onore di Santo Stefano protomartire e la festa liturgica della ‘dedicazione della chiesa’, consacrata nel 389 dal Vescovo di Aquileia San Cromazio.
Questi gli appuntamenti religiosi.
Venerdì 1 agosto, primo venerdì del mese, viene portata la comunione ai malati. Si possono inoltre ricevere i benefici dell’indulgenza della Porziuncola o del ‘Perdon d’Assisi’, rispettando le condizioni della Chiesa: confessione, comunione, recita del credo e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre. Dalle 15 alle 18 c’è l’adorazione eucaristica che si conclude con la messa.
Sabato 2, ore 18.30, messa pre festiva.
Domenica 3 agosto, nella memoria del rinvenimento delle reliquie di santo Stefano, protomartire, alle 7.30 c’è la prima messa; alle 10 c’è la messa solenne, animata dal Coro della Cattedrale; alle 18.30 c’è la messa preceduta dal canto dei Vespri. Nel medesimo tempo, don Carlo è disponibile per le confessioni.
Lunedì 4, nell’anniversario della Dedicazione della Cattedrale, le messe avranno il seguente orario: alle 7.30 c’è la prima messa; alle 9.30 c’è il pontificale presieduto dal vescovo Giuseppe Pellegrini, circondato dai sacerdoti della diocesi, da numerose Consacrate e dai Religiosi, oltre ad un gran numero di fedeli con la consegna della medaglia di Santo Stefano a tre insigniti; alle 18.30 c’è la messa preceduta dal canto dei Vespri.
Nel foglio settimanale il parroco monsignor Natale Padovese informa i concordiesi e le persone di buona volontà che durante i festeggiamenti religiosi la Cattedrale rimarrà aperta per la preghiera e la venerazione di Santo Stefano e delle reliquie dei Santi Martiri concordiesi, fino alle 23.
Nel contesto della 46^ edizione della Fiera di Santo Stefano, dietro al Battistero, accanto alla Canonica, la parrocchia propone la pesca di beneficenza il cui ricavato andrà a sostegno della Scuola dell’infanzia parrocchiale.
Sul foglio settimanale Canta e Cammina di domenica 27 luglio, mons. Natale ribadisce l’importanza di condividere questi eventi, rinsaldando così il senso di appartenenza alla comunità parrocchiale e alla chiesa diocesana. Ponendoci alla scuola del ‘protomartire Stefano’ che testimonia come la fede ha un prezzo: quello della fedeltà e della coerenza al Vangelo.
Suggerisce di cogliere l’occasione, in questi giorni festosi, di mettere in pratica l’ospitalità, facendo visita o accogliendo qualche persona; oppure contattandola telefonicamente.
Sottolinea infine il valore del ‘volontariato pastorale’ condiviso da giovani e da adulti, che nel proprio cuore e con gesti concreti vivono l’esperienza del servizio.
Leo Collin