Cultura
Maturità: Pasolini nel tema di italiano con una poesia del periodo friulano

Dichiarazione del presidente del Centro Studi Pasolini di Casarsa della Delizia (Pordenone) Marco Salvadori a seguito del fatto che una delle tracce date all’esame di maturità, mercoledì 18 giugno, per la traccia di italiano abbia presentato uan poesia di Pier Paolo Pasolini del periodo friulano:
“Gli esami di maturità oggi ci hanno riservato la gradita sorpresa di trovare fra le tracce anche una riflessione su una poesia di Pasolini, “Appendice 1” e la cosa più sorprendente è che questa poesia è stata scritta nel periodo friulano, dunque in quella fase di formazione necessaria per comprendere la figura e le espressioni artistiche del Pasolini più noto, quello “romano”. Tutto ciò ci restituisce l’attualità di questo grande intellettuale del secondo Novecento italiano, che, a 50 anni dalla morte, è vivo più che mai e la sua voce e la sua poesia raccontano ancora l’attualità di questa Italia. Pasolini che dialoga in maniera costruttiva con i giovani, che si interessano progressivamente a lui, come dimostrano le continue visite e frequentazioni di Casa Colussi e del Centro studi Pasolini di Casarsa della Delizia da parte di scolaresche e studenti. Ed è proprio con i giovani e per i giovani che vogliamo sempre più lavorare, a cominciare, nel futuro immediato, dalla Scuola Pasolini che a settembre porterà a Casarsa giovani accademici dall’Italia e dall’Europa e dal convegno internazionale del 2 novembre che andrà a chiudere la necessaria riflessione attorno a temi ancora irrisolti della sua morte, ma in prospettiva lascia Pasolini e la sua grande attualità agli anni che verranno”
INCIPIT di APPENDICE 1
Mi ritrovo in questa stanza
che non è la mia stanza,
e vedo intorno a me
un’aria nuova, ignota e abbandonata,
e una muta campagna, e non muta
perché non vi sia chi parli, ma muta
come il cuore di chi non ha più
nulla da dire, perché tutto è stato
detto, e tutto è passato…..