Rinnovamento nello Spirito Santo: il 6 e 7 giugno la 47^convocazione nazionale in Vaticano

“La speranza non delude” (cf. Rm 5, 5) è il tema che, sulla scia della Bolla di indizione Spes non confundit, guiderà la 47^ Convocazione nazionale Giubilare dei Cenacoli, Gruppi e Comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo, in programma venerdì 6 e sabato 7 giugno 2025 presso l’Aula “Paolo VI”, in Vaticano.
La scelta di promuovere in Vaticano e non, come sempre, alla Fiera di Rimini l’appuntamento annuale che scandisce la vita del Movimento è dettata dal desiderio di vivere insieme il Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle Nuove Comunità previsto il 7 e 8 giugno a Roma, in Piazza San Pietro, per celebrare insieme la Solennità di Pentecoste. La messa, domenica mattina alle 10.30, sarà presieduta da Papa Leone XIV.
I lavori si apriranno il venerdì, con ingresso nella Sala Nervi a partire dalle 12. La sessione di apertura della Convocazione inizierà ufficialmente alle 14.30, con un momento di accoglienza e la presentazione a cura di Giuseppe Contaldo. Quindi, il segno iniziale e la Lode giubilare. Sarà poi Patti Gallagher Mansfield, testimone delle origini del Rinnovamento carismatico cattolico, a dettare l’esortazione su: «Come una nuova Pentecoste». Seguirà il Roveto ardente e la prima relazione «Evangelizzare nel potere dello Spirito Santo» (cf At 4,33): interverrà Jose H. Prado Flores, laico, evangelizzatore, impegnato nelle Scuole di Evangelizzazione di San Andres. La celebrazione eucaristica con cui si concluderà la prima giornata verrà presieduta da mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero dell’Evangelizzazione, Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo. Il sabato l’ingresso sarà consentito a partire dalle 7. Alle 9 l’accoglienza, la Preghiera comunitaria carismatica e, a seguire, la seconda relazione su «La Speranza non delude» (cf Rm 5,5), che vedrà intervenire Mary Healy, docente di Sacra Scrittura, relatrice del Rinnovamento carismatico cattolico in tutti i continenti e ministero della consolazione e guarigione. Quindi, la preghiera di intercessione per i sofferenti. La messa conclusiva verrà celebrata da don Michele Arcangelo Leone, Consigliere spirituale nazionale del RnS. A partire dalle 15 inizierà il deflusso dei partecipanti verso Piazza San Pietro per partecipare insieme alla Veglia di Pentecoste e, domenica 8 giugno, al Giubileo.