Paola Dalle Molle presenta il suo libro “Mai indifferente”

Le parole che usiamo ciascun giorno, nella nostra più semplice quotidianità e ancor di più chi ha il compito di fare la cronaca dell’attualità, hanno un ruolo fondamentale nel costruire la realtà. La percezione della responsabilità verso gli altri e soprattutto verso i giovani, è ciò su cui si fondano le parole, le frasi, i titoli di “Mai indifferente”. Si tratta del libro di Paola Dalle Molle, giornalista pordenonese vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti del Fvg e coordinatrice per il Fvg di GiULiA giornaliste, volume pubblicato da Editrice Studio Comunicare che raccoglie una selezione di articoli che Dalle Molle ha scritto nel corso della pluriennale collaborazione con il mensile Il Momento, rivista che fino al 2023 è stata redatta all’interno della Casa dello Studente sotto la direzione di don Luciano Padovese e con il coordinamento di Laura Zuzzi. Il libro – che in esergo porta la dedica al padre Mario Dalle Molle – verrà presentato venerdì 6 giugno alle 18 alla Casa dello Studente in una conversazione tra Paola Dalle Molle e Giuseppe Ragogna. “Il suo è un giornalismo gentile che si manifesta con un’attenzione particolare alle fragilità umane. Dove c’è difficoltà, lì c’è una mano tesa. Meglio ancora: il suo è uno stile di vita, mai gridato né ostentato, sempre improntato al rispetto delle persone” scrive nella postfazione Giuseppe Ragogna. Completano il volume le prefazioni a cura di Laura Zuzzi – che ricorda come “negli articoli di Paola c’è un continuo rifuggire dalle frasi fatte, per partire da quotidianità e spesso da precise analisi di dati nazionali e internazionali” – e di monsignor Orioldo Marson direttore della Casa A. Zanussi. Rileggendo gli articoli pubblicati qui raccolti “mi pare di ritrovare quella tenerezza combattiva di cui ha più volte parlato Papa Francesco – scrive mons. Marson – È una nota distintiva, un filo conduttore, una vibrazione profonda che li attraversa tutti. Quasi il cantus firmus di una riflessione sommessa e discreta nei toni, fervida e militante nella sostanza”.
Questa rivoluzione gentile che crede in una lingua concreta, mai urlata, ma ferma nella difesa dei diritti civili e sociali, si estrinseca nei temi indagati negli articoli: la questione femminile tra parità di genere e contrasto alla violenza sulle donne, i diritti civili, la questione ambientale e lo sviluppo della città con un particolare sguardo verso la “sua” Pordenone. E ancora, l’attenzione ai giovani, alle loro fragilità e alla necessità di valorizzare le nuove generazioni e prendercene cura.
“Ho scelto in questo libro, alcuni dei 110 articoli che ho scritto in dodici anni di collaborazione – spiega Paola Dalle Molle – in cui ho potuto scrivere potendo contare su una grande libertà, mai ho ricevuto un appunto, una correzione o una indicazione, cosa assai preziosa. Sul Momento hanno scritto tanti colleghi che ricordo con affetto e stima (uno per tutti Stefano Polzot). Ciascuno aveva il proprio ambito prevalente ha partecipato a questa voce libera e autonoma importante”.
Paola Dalle Molle fa parte del tavolo tecnico di Carta di Pordenone, il protocollo dedicato ai media e alla rappresentazione di genere; dal 2022 fa parte di Creis-Centro di Ricerca Europea per l’Innovazione Sostenibile; già coordinatrice della Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale dell’Ordine, ha promosso l’introduzione dell’articolo dedicato al rispetto delle differenze di genere nel Testo Unico dei doveri del giornalista. (v.s.)