Portogruaro
Duomo Sant’Andrea: il portone in restauro
Serviranno circa tre settimane di lavoro
Martedì 8 febbraio scorso, gli operai della ditta IdeaLegno, di Paolo Bomben, hanno smontato il grande e storico portone del Duomo. Un lavoro durato alcune ore, faticoso, complicato e delicato. Una rete di pannellatura e travi fisse, chiudono ora il grande e centrale accesso al tempio della parrocchia di Sant’Andrea.Ad un primo esame, il portone risulta notevolmente danneggiato in alcune sue parti; in altre invece il legno di larice appare ben conservato. Ci vorranno almeno tre settimane di lavoro intenso, da parte degli operai della ditta, in grado di assicurare un competente intervento.Il parroco don Giuseppe Grillo, i collaboratori e i fedeli assidui al tempio, pregustano già il giorno in cui verrà inaugurato il portone restaurato. Sarà l’occasione per un approfondimento sul significato biblico, teologico e spirituale della “porta”. Nel frattempo viene proposto il seguente testo meditativo.”Circa duecento anni, / imponente e silenzioso, / larice accogliente / per bimbi verso il fonte, / giovani verso l’altare, / uomini e donne all’incontro col Dio / che vive in eterno.Aperta sempre / ad accogliere tutti, / anime assetate e ricercanti / Luce intramontabile.Ora, / deposta da mani devote e / laboriose, / ti prepari a / riapparire nuova / perché di nuovo, / presto, / i tuoi cardini / ruotino / e il tuo muto cigolio proclami:’aprite le porte, / perché Dio è con noi’”.Nel frattempo, lo storico locale Sandron, sta svolgendo una ricerca, per individuare qualche notizia sul portone d’ingresso che, dal punto di vista pastorale, ha condiviso numerose tappe, per rinsaldare l’appartenenza alla comunità, e accogliere visitatori e fedeli, alla ricerca dell’Altissimo e per apprezzare i simboli racchiusi nel tempio stesso.Leo Collin