Scienza e Ambiente
A lezione di Morse e telegrafo con una “chiamata speciale” al Mirs

“Le mie invenzioni sono nate per salvare l’umanità non per distruggerla”. Questo è il messaggio universale che Guglielmo Marconi, padre della radio, ha lasciato al mondo. È con questo messaggio di pace e fratellanza che l’Associazione Radioamatori Italiani – Sezione di Portogruaro, in collaborazione con il Nuovo Museo della Radio e della Società, sarà presente al MIRS di Pasiano di Pordenone il 23 marzo con una sua postazione radioamatoriale.
La stazione radio sarà allestita, negli orari di apertura del museo (10.30-13 e 14-18) dentro i locali del MIRS, con il quale è iniziato un progetto di collaborazione per far conoscere al pubblico una delle invenzioni più innovative, la radio. Dalla loro postazione, infatti, i radioamatori (in gergo OM), saranno in grado di effettuare dei collegamenti con tutti gli OM nel mondo. Sabato 22 e domenica 23 alle 16, inoltre, sono in programma nuove visite guidate a tema al Mirs, pronto ad accogliere i visitatori per raccontare loro questa volta “come funziona una radio”.
Il “gioco del telegrafo”
Al museo anche allestito il “gioco del telegrafo” dove i più piccoli, ma anche i grandi, potranno cimentarsi nel trasmettere il proprio nome con il codice morse ed ottenere il diploma di “piccolo telegrafista”. Sarà presente anche una postazione radio a bassa potenza, in gergo radioamatoriale QRP, che parteciperà al diploma “Radio e Storia” del “Mountain QRP Club” con la referenza DRES-FV062; con questa particolare attrezzatura si collegheranno altri OM appassionati di QRP nel mondo.
L’invenzione della radio è una delle più importanti della nostra era, da essa sono derivate tutte le radiocomunicazioni moderne; con la radio, in telegrafia, sono stati trasmessi i segnali di SOS dal transatlantico TITANIC, segnali che hanno permesso ai primi soccorritori il salvataggio dei sopravvissuti. I segnali radio, grazie all’opera dei radioamatori, sono stati di vitale importanza anche nelle operazioni di soccorso durante il Terremoto del Friuli del 1976, dal quale è nata la rete delle radiocomunicazioni di emergenza.
La “chiamata speciale”
Per questa particolare occasione il Ministero ha rilasciato un nominativo speciale di chiamata internazionale II3MIRS con il quale i Radioamatori della Sezione di Portogruaro si faranno riconoscere nell’etere durante le loro trasmissioni.
I visitatori potranno assistere a vari collegamenti radio che saranno effettuati con le più svariate tecniche di comunicazione; dalla più antica come il codice morse alla tradizionale fonia per finire con le nuove tecniche di comunicazione digitale.