Papa al Gemelli: “Prognosi sciolta”, “il quadro resta complesso e continua la terapia farmacologica in ospedale”

Policlinico Gemelli, Roma

“Prognosi sciolta” sulle condizioni di salute del Santo Padre. Lo rende noto, la sera di lunedì 10 marzo, il bollettino diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede sul venticinquesimo giorno di degenza del Papa al Policlinico Gemelli.

“Le condizioni cliniche del Santo Padre continuano a essere stabili”, si legge infatti nel bollettino odierno.

“I miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall’obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi, i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi”. “Tuttavia, in considerazione della complessità del quadro clinico e dell’importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero”, precisano i medici.

“Questa mattina il Santo Padre ha potuto seguire gli esercizi spirituali in collegamento con l’Aula Paolo VI, ha poi ricevuto l’Eucaristia e si è recato nella cappellina dell’appartamento privato per un momento di preghiera”, il riassunto della giornata odierna. “Nel pomeriggio si è nuovamente unito agli esercizi spirituali della Curia, seguendo in collegamento video. Durante la giornata ha alternato la preghiera al riposo”.