Papa al Gemelli: “Stabile, ma in un quadro che resta complesso”

Al termine del diciannovesimo giorno di ricovero del Papa al Gemelli per una polmonite bilaterale, la sera di martedì 4 marzo, la parola che sintetizza le sue condizioni di salute, a quanto filtra da fonti vaticane, è stabilità.

A quanto si apprende, infatti, “il quadro clinico generale è quello dei giorni scorsi”. “Resta il quadro complesso” che ha dato origine al broncospasmo di ieri pomeriggio, episodio però – viene fatto notare – “non inatteso in una situazione come questa”, in presenza cioè di una polmonite bilaterale.

La ventilazione meccanica non invasiva di questa notte, secondo le stesse fonti, è analoga a quella che si era resa necessaria dopo la doppia crisi di ieri; questa mattina si era passati invece all’ossigenazione ad alti flussi. Riguardo, in generale, alla polmonite bilaterale, si continua a parlare di “normale evoluzione”, in un paziente sotto terapia e nel quadro della situazione di stabilità complessiva descritta.