Giovedì 27: gli occhi dell’Africa propone a Cinemazero il libro “Storia vera dell’Italia nera…”

Mercoledì 26 febbraio, ore 18.00, a Cinemazero, Marilena Umuhoza Delli presenta il suo ultimo libro “Storia vera dell’Italia nera. Gli afrodiscendenti che hanno fatto la storia d’Italia, dall’impero romano ad oggi”, nell’ambito delle iniziative della 18^ edizione della rassegna di cinema e cultura africana “Gli occhi dell’Africa”, organizzata dalla Caritas diocesana, Cinemazero, Centro Missionario diocesano e Casa dello Studente Zanussi.

Marilena Umuhoza Delli è una fotografa, autrice e regista italo-ruandese, il cui lavoro è stato pubblicato in tutto il mondo, dal “New York Times” ad Al Jazeera. Ha scritto quattro libri sulla sua esperienza di donna afrodiscendente in Italia, conduce su Radio Radicale un programma nazionale dedicato alle eccellenze afrodiscendenti e scrive per “Vanity Fair”.

Il suo ultimo libro si basa sulla verità che sono numerosi gli uomini e le donne afrodiscendenti che hanno contribuito alla crescita dell’Italia, fin dall’antichità. Dall’imperatore romano-libico Caracalla al filosofo romano-algerino Agostino d’Ippona, fino all’ex schiavo italo-etiope Benedetto il moro, patrono di Palermo. Per non parlare degli eroi che hanno dato la vita per l’Unità dell’Italia, come il partigiano italo-somalo Giorgio Marincola, o delle tante donne determinate e intelligenti, come Elvira Banotti, coraggiosa e controversa giornalista italo-eritrea. Le persone afrodiscendenti che hanno lasciato un segno indelebile nella Storia d’Italia sono tantissime, e questo libro aiuta a ricordarle, abbandonando ogni pregiudizio.

Durante l’incontro che Marilena Umuhoza Delli terrà a Pordenone verranno presentate alcune delle figure afrodiscendenti italiane di spicco, che hanno contribuito alla crescita economica, culturale e politica in Italia. Non solo, oltre a contestualizzare i vari personaggi (un’opportunità per parlare di rappresentazione nei libri e valorizzare la multietnicità del nostro Paese, ridefinendo il concetto di italianità) si decostruiscono gli stereotipi che permeano i mass media italiani, indagandone la matrice coloniale. Inoltre, si affronta il tema dell’universalità delle migrazioni e si pone l’accento su voci che solitamente non hanno la dovuta visibilità. L’incontro sarà interattivo, condotto con le modalità di un workshop, in modo da coinvolgere il pubblico.