La Parola del Papa
Papa al Gemelli: “condizioni critiche, ma stazionarie”, “tac di controllo”

“Le condizioni cliniche del Santo Padre rimangono critiche, ma stazionarie”, e la prognosi “rimane riservata”. È il bollettino medico di martedì sera, 25 febbraio, conclusione della dodicesima giornata trascorsa dal Papa al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale.
“Non si sono verificati episodi acuti respiratori ed i parametri emodinamici continuano ad essere stabili”, si legge ancora nel bollettino, in cui si fa sapere che il Santo Padre “ha effettuato una Tac di controllo programmata per il monitoraggio radiologico della polmonite bilaterale. La prognosi rimane riservata. In mattinata, dopo aver ricevuto l’Eucaristia, ha ripreso l’attività lavorativa”.
In effetti, questa appena trascorsa è stata per il Papa una giornata attiva, nei limiti naturalmente delle sue condizioni attuali. È stato reso noto il Messaggio per la Quaresima – datato però 6 febbraio – e il Santo Padre ha provveduto a fare alcune nomine, tra cui quella di due segretari generali del Governatorato: mons. Emilio Nappa, finora segretario aggiunto del Dicastero per l’Evangelizzazione, nella Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari, e presidente delle Pontificie Opere Missionarie, e Giuseppe Puglisi-Alibrandi, finora vice-segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Entrambi saranno a disposizione di suor Raffaella Petrini – che dal 1° marzo assumerà la carica di presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e presidente del Governatorato del medesimo Stato – per quanto riguarda la distribuzione di specifiche competenze e incarichi. Per farlo, il Santo Padre ha modificato la legge generale dello Stato della Città del Vaticano.
La Sala Stampa della Santa Sede ha inoltre reso noto che ieri, 24 febbraio, il Papa ha ricevuto al Gemelli il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, e mons. Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari generali. Motivo dell’udienza, l’autorizzazione dei decreti per alcune beatificazioni e canonizzazioni, tra cui quella del carabiniere Salvo D’Acquisto, che diventa venerabile.
Saranno santi, invece, per volere del Papa, due laici: il beato Bartolo Longo, fondatore e sostenitore del Santuario della Beata Vergine di Pompei, e il venezuelano Giuseppe Gregorio Hernández Cisneros, meglio conosciuto come “il medico dei poveri”. Per queste due canonizzazioni, il Santo Padre ha annunciato un Concistoro.