Spettacoli
David Bowie gli anni berlinesi
Un omaggio intenso e raffinato al mito di David Bowie, artista camaleontico e visionario, capace come pochi di trasformare il suono in linguaggio e la metamorfosi in identità.
Primo appuntamento della rassegna “ the Sound”, un’idea che nasce dalla collaborazione tra Associazione Culturale Sexto (Sexto ’Nplugged), Associazione Culturale Thesis (Dedica Festival) e Capitol, che unisce musica, letteratura e incontro con il pubblico in un nuovo format che intreccia esperienza, conoscenza e intrattenimento.
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Mercoledì 12 novembre, il Capitol di Pordenone si trasformerà in un salotto sonoro dedicato a Bowie, tra Dj set, parole e musica dal vivo, corner libri e dischi, in un’atmosfera che evoca la libertà creativa, la ricerca e il coraggio di cambiare pelle che hanno reso l’artista britannico un’icona senza tempo. Accesso alla sala Capitol dalle ore 18:30, ingresso gratuito.
IL PROGRAMMA DELLA SERATA
Alle 19:00 il Dj set di FEDERICA VELVET darà il via alla serata, accompagnato da aperitivi e cicchetti per scaldare l’atmosfera con gusto e buona musica.
Dj e selecter dalla sensibilità musicale profonda, Federica Velvet si è affermata nella scena musicale del Nord-Est con set che spaziano tra new wave, synthpop, post-punk, elettronica e soul contemporaneo. Le sue selezioni, sempre attente all’estetica e al contesto, intrecciano generi e suggestioni con equilibrio e carattere, creando una colonna sonora coerente con l’universo bowiano e i suoi continui mutamenti.
Alle 20:00 spazio alle parole, con la presentazione del libro A Berlino con David Bowie (Giulio Perrone Editore) di FRANCESCO BOMMARTINI, giornalista e critico musicale, in dialogo con Alessandro Liccardo, divulgatore musicale che ha raccontato dischi e artisti per svariate testate da Rockol a Ondarock, scrive attualmente per Sentirescoltare e conduce un programma su WideLine Radio.
Il volume racconta la celebre “Trilogia berlinese”, Low, Heroes, Lodger, come tappa fondamentale nella rinascita creativa e personale di Bowie, che a Berlino trovò una nuova libertà dopo gli eccessi e le ombre degli anni americani.
Attraverso analisi, aneddoti, video e riferimenti storici, Bommartini dipinge una mappa affascinante della capitale tedesca di fine anni Settanta, laboratorio di sperimentazione sonora e identitaria che vide Bowie, Brian Eno e Tony Visconti dare vita a una delle stagioni più fertili della musica contemporanea.
Bommartini, autore e giornalista veronese, collabora con varie testate musicali e da anni esplora le connessioni tra musica, società e cultura pop. Il suo lavoro si distingue per uno sguardo lucido e appassionato, capace di fondere approfondimento critico e narrazione divulgativa.
Alle 21:15 il palco sarà tutto per STELLA BURNS, artista raffinato e intenso, capace di unire atmosfere cinematiche, folk desertico e richiami soul-blues in una cifra stilistica personale e riconoscibile.
Dopo gli esordi con gli Hollowblue, Stella Burns ha intrapreso un percorso che l’ha portato a collaborare con artisti internazionali come Mick Harvey (Nick Cave & The Bad Seeds), Ken Stringfellow (The Posies, R.E.M.) e lo scrittore americano Dan Fante.
Il suo EP tributo a David Bowie è stato segnalato persino sul sito ufficiale dell’artista, riconoscimento che testimonia la profondità e la sensibilità del suo omaggio.
Nel recente album che presenterà in serata, Long Walks in the Dark (2024), Stella Burns prosegue la sua esplorazione sonora tra introspezione, paesaggi interiori e lirismo visivo, confermando una voce unica nel panorama musicale indipendente italiano.
Sul palco con lui: Pino Dieni alla chitarra, Lorenzo Mazzilli al basso, (The Giant Undertow)e Samuele Lambertini alla batteria (Emiliano Mazzoni ed ex Franklin Delano)
La serata si concluderà con un nuovo dj set di Federica Velvet, che accompagnerà il pubblico in un ultimo viaggio sonoro tra influenze glam, elettroniche e sperimentali.
UN’ESPERIENZA COMPLETA TRA MUSICA, LIBRI E INCONTRI
Durante l’intera serata, il pubblico potrà vivere un’atmosfera immersiva e conviviale grazie a tre corner tematici che ampliano l’esperienza culturale dell’evento:
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Corner libri a cura della Libreria Giavedoni(Pordenone), in collaborazione con Giulio Perrone Editore, per approfondire i temi trattati e scoprire nuove pubblicazioni dedicate alla musica e alla cultura musicale contemporanea.
Corner dischi a cura di DisCorso (Sacile), punto di riferimento per collezionisti e appassionati di vinile, con una selezione pensata per riscoprire Bowie e le sonorità che ne hanno ispirato il mito.
Corner Fontego da Febo, fresco di nuova apertura nel cuore del centro storico di Pordenone con un’impronta di autentica cicchetteria veneziana, sarà presente con offerta gastronomica ideata per accompagnare la serata e rendere l’esperienza ancora più piacevole e condivisa.
“Reading the Sound” conferma così la propria vocazione di format che promuove la cultura come incontro tra linguaggi e pubblici diversi in una esperienza viva, capace di unire formazione, scoperta e intrattenimento: dal suono alla parola, dalla letteratura al territorio.
