Giovani
A Pordenone: la sartoria che rafforza l’autostima

Un laboratorio di sartoria accessibile ai ragazzi, dove imparare competenze pratiche e rafforzare l’autostima. Una figura professionale nuova e preziosa, l’etnopsicologa, pronta ad ascoltare e accompagnare i giovani con background migratorio. Sono queste le due grandi novità che caratterizzeranno il “Freelab Nuovi Vicini”, il nuovo presidio dedicato ai giovani che venerdì 10 ottobre alle ore 17.00 verrà inaugurato in Via Madonna Pellegrina 11 a Pordenone, nell’ambito del progetto TaGaDà.
Lo spazio sarà aperto ogni martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30, e offrirà attività gratuite per adolescenti tra i 16 e i 18 anni con la presenza costante di un educatore, un adulto mentor (opportunamente formato) ed un’etnopsicologa che garantirà un accompagnamento professionale e attento a ogni giovane.
Prosegue così con successo l’espansione di TaGaDà – Theatre, Gamification e Dynamic, progetto selezionato da “Con i Bambini” (vedi nota in fondo) nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, interamente dedicato al benessere psicologico degli adolescenti.
Il “Freelab Nuovi Vicini”, sarà il presidio Rides numero 3 e segue le già attive sedi di Pordenone (all’HUB 381 di viale Dante, gestito da FAI) e Prata (Progetto Giovani della Fondazione Opera Sacra Famiglia), rafforzando la rete territoriale di presìdi educativi e diventando un nuovo punto di riferimento nel quartiere.
Gestito da cooperativa Nuovi Vicini in collaborazione con FAI e Caritas Diocesana, lo spazio mira a offrire un ambiente stabile, inclusivo e dinamico, dove ogni ragazzo possa sentirsi accolto, valorizzato e stimolato a crescere.
“Con ‘Freelab Nuovi Vicini’ vogliamo creare uno spazio davvero accogliente e rispondente ai bisogni concreti degli adolescenti del territorio – afferma Elisa Barzan, referente del progetto per Nuovi Vicini –. La presenza di un’etnopsicologa ci permette di offrire un supporto qualificato anche a ragazzi con background migratorio, favorendo l’inclusione e il dialogo interculturale. Il laboratorio di sartoria, invece, rappresenta un’opportunità per sviluppare competenze manuali e creative, ma anche per lavorare su autonomia e autostima. Vogliamo che questo spazio diventi un punto di riferimento stabile, capace di costruire relazioni significative e coinvolgere attivamente anche le famiglie.”
All’inaugurazione interverranno Guglielmina Cucci Assessora alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Pordenone, Ivana Latrofa, Presidente della Cooperativa Nuovi Vicini, Elisa Barzan, responsabile di progetto e Adriana Segato, vicepresidente della Fondazione Buon Samaritano, che mette a disposizione gli spazi del presidio. Presente all’evento anche Simone Zanin responsabile Ambito Noncello.
Nel corso della cerimonia sarà presentata anche la mostra fotografica “Confine”, frutto di un workshop estivo condotto dalla Cooperativa Nuovi Vicini. La mostra, realizzata da una decina di ragazzi tra i 14 e i 16 anni, rappresenta una riflessione sul concetto di identità e appartenenza, guidata dalla fotografa e docente Simona Arnone, in collaborazione con Life Skills Italia.
Il progetto TaGaDà, coordinato dalla Cooperativa FAI, prevede l’attivazione di otto presìdi educativi tra Pordenone e i comuni limitrofi. Nei prossimi quattro anni, coinvolgerà oltre 650 giovani, 60 insegnanti, 20 operatori, 10 peer educator e 10 mentor, attraverso 280 laboratori su teatro, narrazione digitale, nuove e tradizionali metodologie educative. L’obiettivo: supportare i giovani nel loro percorso di crescita, promuovendo benessere, competenze relazionali ed espressive, e un forte senso di comunità.