Pordenonelegge
Pordenonelegge, venerdì 19, Zia Elsa, storia di violenza e di resistenza
Venerdì 19 settembre ore 18, presso la Sala ProPordenone in viale Cossetti di Pordenone, Paola Gottardo presenta il libro “Zia Elsa” di Loretta Facchina.
Loretta Facchina nasce a Codroipo e trascorre l’infanzia a San Martino al Tagliamento, dove tuttora vive. Nel 1993 consegue, presso l’Università degli Studi di Padova, la laurea in Materie Letterarie grazie alla quale inizia il suo lavoro di insegnante di Italiano, lavoro che ancora oggi svolge con passione e reputa straordinario. Pubblica nel 2016 il suo libro di esordio “E il motivo lo sa il cielo”, a cui segue la pubblicazione di “Quello sguardo mi è rimasto nel cuore”. A marzo 2024 dà alle stampe “Zia Elsa” edito da L’orto della cultura.
“Dagli incontri tra zia Elsa e l’autrice nasce la biografia che racconta la forza e la vitalità cristallina con la quale la protagonista attraversa tutto il Novecento, lottando per la propria emancipazione in quanto figlia, moglie, imprenditrice e donna”.
Libro decisamente affascinante nel quale incontriamo l’autrice che è sollecitata da zia Elsa a scrivere la propria biografia, proprio perché la nipote dice Elsa “sa usare la parola”. E’ una bella storia che corre sul filo della narrazione tra zia e nipote. E’ una storia tutta Novecento, tutta friulana, con qualche scorcio a Padova o in Venezuela dove le sorelle di Elsa erano emigrate. Storia di famiglia contadina. Tre sorelle rimangono orfane di mamma sole col papà. La zia vedeva pure lei non le guarda con affetto. Fino a che il padre non incontra una brava donna che farà loro da mamma. Elsa si sposa e perde il marito in guerra il primo giorno di nozze. Va a vivere nella casa dei suoceri, ma non resiste e ritorna a casa. Andrà poi a lavorare a servizio a Padova, ma arriverà la seconda guerra mondiale e dovrà ritornare in Friuli perché nella famiglia in cui lavora e che tanto ama ci sono degli ebrei. Elsa è forte lavora in un bar, incontra il primo vero amore Valdi, che è però un uomo di mondo, un traditore. Elsa e Valdi avranno un figlio. Lei riuscirà ad avere un’attività tutta sua, lontana da Valdi. Di lui scoprirà, in punto di morte, avere avuto un’altra figlia con un’altra donna.
Storia di sfruttamento delle donne ma anche di donne forti, capaci di lottare, che hanno tanto da dire alle donne d’oggi.
Maria Luisa Gaspardo Agosti
