Pordenone, 5 settembre ore 18 Eva Crosetta e Giuseppe Ragogna

Venerdì 5 settembre alle ore 18, alla Casa della Musica “Elisabetta Imelio” di Pordenone (piazza della Motta, 4), nell’ambito dell’Estate a Pordenone 2025, sarà ospite la giornalista e conduttrice televisiva Eva Crosetta che presenterà il suo libro “Che colpa ne ho se sono nato in Congo all’ombra di un mango” (ed. Rizzoli) in dialogo con Giuseppe Ragogna, già vicedirettore del Messaggero Veneto e autore di diversi volumi sull’Africa.

Nel libro Crosetta propone un percorso tra le storie delle persone che ha incontrato in Africa e racconta quella che ha definito una “Dio-incidenza”, ovvero quando la sua strada si è incrociata con quella di don Matteo Galloni, co-fondatore della Comunità Amore e Libertà, che dal 1988 accoglie bambini e ragazzi soli, in Italia e nell’estrema periferia di Kinshasa, in Congo. In questo diario di viaggio pieno di delicata ironia, di riconoscenza e di grazia, Eva Crosetta accompagna il lettore alla scoperta del suo percorso di conversione e fede e a vivere con lei le esperienze nella missione di Kinshasa: tra scene quotidiane a volte commoventi, a volte dure. Un libro sincero e ricco di umanità, per sentire da chi l’ha provato davvero il potere trasformativo della misericordia di Dio.

Volto noto del piccolo schermo, Eva Crosetta ha lavorato ad Antenna 3 Nordest per poi approdare in Rai, dove ha condotto Linea Verde e Apprescindere insieme a Michele Mirabella. Su La7 ha condotto anche L’ora della salute. Oggi è il volto del programma di approfondimento religioso Sulla via di Damasco, dove racconta la realtà ecumenica, umana e sociale.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Giuseppe Ragogna, già vicedirettore del Messaggero Veneto, autore tra l’altro del libro Con l’Africa. Storie e persone che costruiscono il futuro (ed. nuova dimensione).

L’iniziativa è promossa da Associazione EVENTI in collaborazione con il Comune di Pordenone nell’ambito dell’Estate a Pordenone 2025 e di Verso Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027.

Ingresso libero.