Parrocchie
Portogruaro: in festa per santa Rita

Comunità in festa col parroco don Livio e collaboratori, in onore di santa Rita ‘Santa degli impossibili’, in quanto, con la sua intercessione, si ottengono delle grazie insperate.
Domenica 25 alle 10.30 ci sarà la messa solenne e la benedizione delle autovetture. Alle 17 c’è il canto dei Vespri e la processione lungo le seguenti vie: Ronchi, Balbo, Vico, Cesare Beccaria, Ronchi e rientro in chiesa; al termine benedizione delle rose. Segue rinfresco al Centro parrocchiale Santa Rita, animato dalla gioia di esprimere riconoscenza al generoso gruppo dei Volontari e degli ‘Amici di Santa Rita’.
L’appuntamento è stato preceduto da un triduo, da lunedì 19 maggio, ore 20.30, affrontando i seguenti temi: Santa Rita, sposa di misericordia; Madre di misericordia; il transito di Santa Rita.
Giovedì 22 confessori a disposizione mattino e pomeriggio. Alle 10 la messa per i pellegrini e alle 18.30 la messa solenne, presieduta dal biblista don Maurizio Girolami.

Bio. Santa Rita nasce a Roccaporena (Perugia) nel 1381 e muore a Cascia il 22 maggio 1457; beatificata da Papa Urbano VIII il 19 ottobre 1624. Viene invocata come ‘Santa degli impossibili’ o ‘avvocata dei casi disperati’. Dopo la morte del marito Paolo Mancini, Rita entra nel monastero agostiniano di Santa Maria Maddalena a Cascia, dove viene duramente messa alla prova prima di essere ammessa ai voti. Padre spirituale è il predicatore agostiniano Nicola da Tolentino (canonizzato nel 1446). Rita era devota al Cristo Crocefisso e il venerdì santo del 1442 ‘ricevette una spina sulla fronte’, che per 15 anni le causò dolorose sofferenze, che ella sopportò per amore verso il Signore. I resti della Santa sono conservati nella basilica a lei intitolata a Cascia. Nel 1475, per conservare il suo corpo, venne costruita una ‘cassa solenne’ o sarcofago. Le pareti riportano una preziosa documentazione iconografica della sua vita e delle sue virtù.
L.C