Pordenone: mostra dedicata a Papa Francesco e i salesiani del Don Bosco

È appena stato dato l’estremo saluto a papa Francesco. Abbiamo assistito a un momento storico durante il quale i fedeli di diverse culture si sono raccolti insieme in Piazza San Pietro per rendergli omaggio. Un Pontefice dalla vita straordinaria che aveva un forte legame con la Famiglia Salesiana. Anche il giornalino della Scuola Media Don Bosco di Pordenone, non appena eletto papa aveva pubblicato alcuni articoli scritti dai ragazzi sul nuovo papa.

Inoltre il salesiano coadiutore Silvano Gianduzzo, noto per la sua numerosa collezione di immaginette sacre, ne aveva tratteggiato un breve profilo biografico, evidenziando le date e gli avvenimenti più significativi della sua vita, che di seguito si riporta:

« Di papa Francesco molti sono stati i contatti con il mondo salesiano. Già i suoi genitori si conobbero alla santa messa nel 1934, all’Oratorio salesiano di Buenos Aires.

Nella bella e imponente basilica di Maria Ausiliatrice il giorno di Natale del 1936 fu battezzato dal salesiano don Federico Pozzoli, che fu in seguito suo direttore spirituale. L’attuale parroco, il salesiano don José Repovz, afferma: “Qui si può dire che è nato alla fede”.

Jorge Mario Bergoglio è anche exallievo salesiano: infatti nel 1949 frequentò, assieme al fratello minore, la classe 6ªB nella scuola salesiana “don Bosco” di Ramos Mejìa di Buenos Aires. Tra i premiati di quest’anno egli ricevette il primo premio in Condotta e in Religione e Vangelo.

Papa Bergoglio è socio e tifoso del “San Lorenzo”, la squadra di calcio fondata nel 1908 dal salesiano don Lorenzo Massa, nello stesso oratorio.

Alla celebrazione del centenario della squadra e del club chiese alle autorità di non togliere mai l’Ausiliatrice dall’istituzione, i cui colori, rosso e azzurro, sono ispirati al manto dell’Ausiliatrice.

Ha celebrato con grande gioia la beatificazione dell’exallievo Zeffirino Namuncurà, presiedendo ala santa Messa. Ama don Bosco ed è molto devoto del beato Artemide Zatti, salesiano coadiutore.

Ha un affetto speciale per l’Ausiliatrice: non ha mai mancato di presiedere la celebrazione della festa patronale, ogni 24 maggio.

Di buon’ora la mattina, prima che aprissero le porte, veniva nella Basilica di Maria Ausiliatrice del quartiere di Almagro, celebrava la santa Messa e restava una buona ora in preghiera davanti all’immagine della Beata Vergine, benedetta dallo stesso don Bosco. Vi andò anche poco prima di partire per partecipare al conclave, che lo ha eletto Papa».

Per onorare la figura di papa Francesco, tornato alla Casa del Padre, è stata allestita, presso la chiesa parrocchiale “Don Bosco” di Pordenone, una originale esposizione di immaginette che ripercorrono i momenti salienti del suo pontificato.

Conserveremo negli occhi e nell’anima la toccante immagine di papa Francesco che nella domenica di Pasqua si è affacciato dalla Loggia della Basilica per impartire a tutti i fedeli la benedizione “Urbi et Orbi”.                            

Clemente Patrizi