Cultura
Porcia, 16 maggio ore 18.30: Cronache del friuli occidentale (XIII-XVI sec.) a cura dell’Accademia San Marco

Venerdì 16 maggio, alle ore 18.30, presso la Sala Diemoz a Porcia, viene presentato il libro Cronache del Friuli occidentale (XIII-XVI secolo), edito dall’Accademia “San Marco” di Pordenone. Si tratta di un volume di ben 716 pagine, curato da Pier Carlo Begotti e Luca Gianni, che ospita contributi anche di Maurizio d’Arcano Grattoni e di Davide Dalla Pria e raccoglie, adeguatamente introdotte e commentate, dieci cronache redatte nel Friuli fra Livenza e Tagliamento, o comunque di autori afferenti a questa zona geografica. Dal Chronicon Spilimbergense, passando per Maniago, Pordenone, San Vito e San Martino al Tagliamento, si arriva fino a un testo cinquecentesco, il Libro delle cose che sono degne di essere notate e tenute a memoria dal 1541 in qua, di cui parleremo più avanti. Alcune di queste cronache erano già state edite in passato, nel Settecento o nell’Ottocento, ma non sempre in maniera completa o accurata; altre sono invece inedite. Nel loro insieme forniscono un’enorme quantità di informazioni – sociali, politiche, belliche, culturali e perfino climatiche – sul Friuli ma anche, in maniera imprevista, sull’intera Italia e pure sull’Europa del passato, a conferma che le notizie e le idee circolavano pure nei secoli ingiustamente ritenuti “bui”. Gli autori di queste cronache non sono sempre noti con sicurezza; fra quelli conosciuti prevalgono nobili, religiosi e notai, ma anche – e qui sta forse la maggior sorpresa – una donna di Porcia non aristocratica, quella Venere della Massara che aveva redatto, pur con un italiano abbastanza precario e venato di influenze friulane e venete, l’interessantissimo Libro delle cose sopra citato. Un altro “pezzo” purliliese compare poi nelle Memorie di pre Antonio di Porcia, che fu a lungo governatore di Fanna nel Cinquecento e che registrò puntualmente piccoli e grandi fatti del territorio pedemontano e di altre zone. Il libro sarà presentato dal prof. Paolo Goi, presidente emerito dell’Accademia “San Marco”, e dai due curatori, i quali per l’occasione si soffermeranno in particolare sulle due cronache purliliesi appena menzionate. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione col Comune di Porcia e rientra fra quelle programmate per la Settimana della cultura friulana, organizzata dalla Società Filologica.
Alessandro Fadelli