Scuola, formazione, università
Due squadre pordenonesi conquistano la finale di Dama a Misano

Con lo zaino in spalla e la damiera sotto al braccio, due giovanissime squadre della nostra provincia sono partite il 15 maggio alla volta di Misano Adriatico per partecipare alla Finale Nazionale dei Giochi Scolastici di Dama Italiana. Emozione, determinazione e tanto spirito di squadra hanno contraddistinto questi piccoli-grandi campioni, che si sono guadagnati un posto d’onore nel cuore di chi ama questo gioco antico quanto affascinante.
La squadra della scuola primaria “Marconi” dell’I.C. Rita Levi Montalcini di Fontanafredda, composta da Riccardo Gallo, Raul Santin e Giacomo Biancat, ha brillato fino a raggiungere un ottimo ottavo posto nazionale.
Dall’altra parte, la squadra della scuola secondaria di primo grado “Terzo Drusin” dell’I.C. Pordenone Sud, formata da Luca De Giusti, Andrea D’Addiego e Francesco De Pol, tutti e tre studenti di prima media, ha conquistato un meritatissimo undicesimo posto in una competizione dall’altissimo livello tecnico.
Risultati che sono il frutto della dedizione e dell’impegno di un giovane e instancabile istruttore: Thomas Minatel, del Dama Club Pordenone. È lui che, settimana dopo settimana, ha saputo trasmettere ai ragazzi non solo le tecniche e le strategie del gioco, ma anche la passione per un’attività che unisce logica, concentrazione e rispetto delle regole.
Il percorso di questi studenti nasce all’interno del progetto “Dama a scuola”, un’iniziativa che porta un istruttore federale direttamente nelle classi per insegnare le basi del gioco e sviluppare abilità cognitive e relazionali. Il progetto è poi proseguito anche al di fuori dell’orario scolastico, presso la sede del Dama Club Pordenone, dove i giovani allievi hanno continuato ad allenarsi e crescere, accompagnati e motivati da un ambiente stimolante e appassionato.
Per tutti loro, quella di Misano è stata la prima esperienza a una finale nazionale, eppure hanno saputo affrontare ogni partita con disciplina, entusiasmo e un coraggio fuori dal comune. Si sono fatti notare, eccome, da tutti i presenti: allenatori, arbitri, accompagnatori e altri giovani damisti, che hanno riconosciuto in loro una preparazione sorprendente e una determinazione contagiosa.
Impresa inimmaginabile: ragazzi e bambini così giovani, che muovono i primi passi in un mondo complesso come quello della dama, una disciplina che richiede concentrazione, pazienza, logica e visione strategica, sono riusciti a ottenere risultati da veri protagonisti. Ci aspettano grandi imprese con questi ragazzi e siamo certi che sentiremo ancora i loro nomi e i nomi di queste scuole, che stanno portando avanti un progetto bellissimo e ricco di significato per le giovani menti che hanno il privilegio di farne parte.
Ad accompagnarli in questa avventura, due insegnanti che hanno creduto nel progetto e nei loro alunni fin dall’inizio: Angela Giuffrè per la “Terzo Drusin” e Chiara Coan per la “Marconi” di Fontanafredda. Due figure preziose che, insieme a Thomas, hanno saputo sostenere, guidare e valorizzare ogni ragazzo, trasformando l’esperienza in un’occasione di crescita e consapevolezza.
Questi risultati rappresentano un traguardo importante, ma soprattutto un punto di partenza: i giovani damisti sono ora pronti a confrontarsi con la finale regionale del Trofeo CONI e a proseguire il loro percorso tra tornei, allenamenti e nuove sfide.
In un panorama nazionale dove molti studenti si allenano per anni prima di raggiungere posizioni di rilievo, i nostri ragazzi hanno saputo andare oltre ogni pronostico, dimostrando che la passione, la dedizione e il lavoro di squadra possono davvero fare la differenza.
Il Dama Club Pordenone è orgoglioso di loro e li considera un esempio per tutti i coetanei: il gioco della dama, con la sua antica bellezza e il suo rigore, continua a far brillare menti giovani e curiose, pronte a giocarsi ogni mossa con intelligenza, spirito e cuore.