Al premio Renato Appi, 250 poesie in concorso

È un’edizione record il 13° concorso internazionale di poesia “Renato Appi”, che quest’anno corrisponde all’importante anniversario dei 50 anni del Gruppo Cordenonese del Ciavedal.
Mai, nella storia di questo premio, sono giunti così tanti componimenti da numerosi partecipanti. In totale, sono state 250 le poesie giunte alla segreteria organizzativa del premio per una novantina di poeti partecipanti. A queste andrebbero aggiunte un centinaio di opere e altrettanti poeti esclusi in quanto non rispondevano ai requisiti del bando, che prevede l’invio di poesie in friulano o sue varianti. Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa dalla coordinatrice del premio, Laura Venerus, e dal presidente del Ciavedal, Raffaele Cadamuro, sottolineando come il Premio Appi si stia confermando uno tra i maggiori concorsi regionali e nazionali.

La giuria.
La giuria è dunque già al lavoro per decretare le poesie vincitrici: presieduta da Claudio Romanzin, è composta da Eros Cisilino, Loris Zancai Mucignat, Silva Gardonio e Lorella Tajariol. Spetterà a loro definire ora la classifica dei finalisti e dei premiati. Il vincitore porterà a casa un premio di 700 euro. A seguire, il secondo 500 euro, il terzo 300 a cui si aggiungono le menzioni speciali “Il Capitello” per giovani partecipanti under 30 e la menzione Efasce per le poesie giunte dall’estero.

Le opere e i partecipanti.
La maggior parte delle poesie proviene dal Friuli Venezia Giulia (49 i partecipanti dalla regione), non mancano componimenti da altre regioni d’Italia e dal mondo, che denotano il carattere internazionale del concorso. Poesie sono arrivate dall’Argentina, dal Brasile, dall’Uruguay, da Londra e dal Canada. Un invio è provenuto anche dalla Cina ma con poesie solo in italiano senza traduzione in friulano e, per questo, non è stato possibile ammetterlo al concorso. Inoltre, 36 poeti provengono da fuori regione: Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Toscana, Abruzzo, Marche, Calabria, Campania, Lazio, Puglia.
Fa ben sperare il notevole numero di giovani partecipanti (ben 11 gli under 30) e delle scuole, che quest’anno hanno partecipato con sette componimenti.

Premio per le scuole.
Il premio per le scuole non prevede l’obbligo della poesia in friulano. Il concorso ammette, per questa categoria, sia materiali in lingua che in italiano, poesie, racconti, disegni… ovvero tutte le espressioni artistiche con cui Renato Appi ha promosso Cordenons in Italia e nel mondo. Due i premi previsti per le scuole, del valore di 200 euro ciascuno.

Premiazione.
Il Premio internazionale di poesia “Renato Appi” è organizzato dal Comune di Cordenons in collaborazione con il Gruppo Cordenonese del Ciavedal. La cerimonia di premiazione è fissata per l’11 settembre 2025 nella sala consiliare del centro culturale Aldo Moro. Nel corso della serata saranno lette e premiate le poesie vincitrici e la serata sarà allietata dalle musiche del coro Aquafluminis di Fiume Veneto.