La Parola del Papa
Papa al Gemelli: “questa notte non ha utilizzato la ventilazione meccanica, ma gli alti flussi”, “situazione resta stabile ma in un quadro complesso”

“Questa notte non ha utilizzato la ventilazione meccanica non invasiva, ma l’ossigenazione ad alti flussi”. È la novità riferita la sera di martedì 18 marzo dalla Sala Stampa della Santa Sede riguardo alla trentatreesima giornata di degenza del Papa al Gemelli per una polmonite bilaterale.
“La situazione resta stabile, con lievi miglioramenti, all’interno di un quadro complesso”, fa sapere la Sala Stampa della Santa Sede, che, in merito alla scansione temporale della giornata odierna, rende noto che “il Papa ha continuato la terapia farmacologica e la fisioterapia respiratoria e motoria, alternandola con l’attività lavorativa, la preghiera e il riposo”. Per quanto riguarda la ventilazione, “prosegue la riduzione della ventilazione meccanica di notte e la riduzione dell’uso degli alti flussi nel corso della giornata, con il ritorno alle cannule nasali per la somministrazione ordinaria di ossigeno”. È in questo quadro di “progressiva riduzione” della somministrazione di ossigeno, quindi, che va inquadrato l’utilizzo, nella notte appena trascorsa, dell’ossigenazione ad alti flussi invece della ventilazione meccanica non invasiva: “si tratta di una buona notizia, ma da considerare con prudenza, poiché non vuol dire che non se ne faccia uso nei prossimi giorni”, viene precisato. Quanto all’udienza dei reali d’Inghilterra, Carlo e Camilla, con il Papa, annunciata da Buckingham Palace per l’8 aprile prossimo, si ricorda che la Sala Stampa vaticana “non dà informazioni sulle visite di Stato se non nei giorni imminenti alle visite stesse”. “Possiamo aspettarci una catechesi per domani”, annuncia infine la Sala Stampa della Santa Sede.