Papa al Gemelli: Bruni, “è stato lui a volere che l’audio con il suo saluto fosse trasmesso ieri sera”

“È stato il Papa stesso che ha voluto che fosse trasmesso ieri sera, giovedì 6 marzo, all’inizio del Rosario in Piazza San Pietro l’audio con il suo saluto: voleva ringraziare le persone per le tante preghiere che stanno facendo per lui e grazie alle quali si sente come ‘portato’ e sostenuto da tutto il popolo di Dio”, come ha rivelato nell’Angelus di domenica scorsa.

Lo ha precisato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, venerdì 7 marzo, ore 12.28, a proposito dell’audio del Santo Padre diffuso ieri sera, che ha permesso a tutto il mondo di sentire la voce del Santo Padre dopo ventuno giorni di ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale.

Da quanto si apprende da fonti vaticane, inoltre, “era una decisione che coltivava già prima, ma che è maturata nella giornata di ieri: da una parte c’era il desiderio, già manifestato domenica scorsa nell’Angelus, di ringraziare per le preghiere della gente. Tutto questo si è unito a un momento in cui era possibile farlo”.

Nell’audio, si fa infatti notare, “si sente lo sforzo del Papa, che tuttavia ha voluto essere grato a tutte le persone che hanno pregato per lui”. Quanto alla scelta di registrare l’audio in spagnolo, fonti vaticane spiegano che “è un modo per rivolgersi a un pubblico più largo”.

per ascoltare l’audio: www.media.vaticanews.va