La Parola del Papa
Papa Francesco all’Angelus di domenica 23 febbraio: “Grazie per la vicinanza e le preghiere”

“In questi giorni mi sono giunti tanti messaggi di affetto e mi hanno particolarmente colpito le lettere e i disegni dei bambini”. Lo scrive il Papa, nel testo preparato per l’Angelus di oggi, domenica 23 febbraio, mentre trascorre il suo decimo giorno di ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale.
“Grazie per questa vicinanza e per le preghiere di conforto che ho ricevuto da tutto il mondo!”, l’omaggio di Francesco: “Affido tutti all’intercessione di Maria e vi chiedo di pregare per me”. All’inizio del testo, il Papa si rivolge ai diaconi, nella giornata giubilare a loro dedicata. “Voi vi dedicate all’annuncio della Parola e al servizio della carità; svolgete il vostro ministero nella Chiesa con parole e opere, portando l’amore e la misericordia di Dio a tutti”, l’invito: “Vi esorto a continuare con gioia il vostro apostolato e – come ci suggerisce il Vangelo di oggi – ad essere segno di un amore che abbraccia tutti, che trasforma il male in bene e genera un mondo fraterno. Non abbiate paura di rischiare l’amore!”.