Efasce: Tubaro è il nuovo presidente

Efasce, consiglio direttivo 2025 con Tubaro (al centro) presidente

Angioletto Tubaro è il nuovo presidente di EFASCE (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti), che dal 1907 aiuta i corregionali e i loro discendenti emigrati nel mondo. La nomina è avvenuta a Pordenone la sera del 30 gennaio durante la prima riunione del nuovo Consiglio direttivo, eletto durante l’Assemblea ordinaria dello scorso 24 gennaio. Tubaro ha ricevuto il testimone da Gino Gregoris, presidente uscente in carica dal 2019. Il Consiglio ha inoltre confermato quale vicepresidente Luisa Forte mentre Claudia Viol è il nuovo segretario succedendo a Vera Turrin, la quale ha ricevuto l’incarico speciale per le pratiche di cittadinanza e rapporti con il personale della Curia della Diocesi di Concordia Pordenone. Il Comitato esecutivo oltre che da Tubaro, Forte e Viol è composto anche dai consiglieri Daniela Francescutto e Diego Comuzzi. 

Laureato in Giurisprudenza e coniugato, Tubaro risiede a Casarsa della Delizia, città di cui è stato sindaco nei periodi 1990-1995 e 2007- 2012. Già dirigente dell’ATER Pordenone, nella sua carriera è stato anche assessore della Provincia di Pordenone nel periodo 1997-2007. Consigliere dell’EFASCE uscente, nelle citate elezioni – a cui hanno partecipato 230 votanti compresi gli esponenti dei Segretariati che hanno potuto votare dall’Estero – è stato il più votato con 161 preferenze.  

“Ripartiamo – ha dichiarato il neopresidente – dal programma con cui ci siamo presentati alle elezioni e che è in continuità con quanto realizzato dal Consiglio uscente. Al presidente Gregoris un grande grazie per il suo impegno in anni non facili, contraddistinti in primis dalla pandemia e in cui l’attività di EFASCE, grazie al gran lavoro svolto, è rinata. Lavorerò insieme non solo con il Comitato esecutivo ma con tutto il Consiglio, in cui ogni membro è importante per portare avanti specifici progetti. I corregionali sparsi nel mondo sono un tesoro inestimabile per la nostra realtà pordenonese e regionale. Mantenere vivo il loro legame con la terra d’origine è per noi un dovere ma anche una grande opportunità, visto la ricchezza culturale e lo scambio di conoscenze che con loro abbiamo ogni volta che ci incontriamo. Proseguiremo nell’opera di rafforzamento della rete di contatti con i nostri Segretariati all’Estero nel duplice impegno di preservare la memoria dei protagonisti dell’emigrazione storica e di coinvolgere sempre più gli emigranti del nuovo millennio. Fondamentale il rapporto con i nostri partner istituzionali della Regione, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, Diocesi di Concordia Pordenone, Camera di Commercio di Pordenone-Udine, i Comuni del territorio e Bcc Pordenonese Monsile che ci sostengono nei nostri progetti e con i quali siamo pronti a progettare il futuro”. 

Questo il Consiglio direttivo al completo: Angioletto Tubaro, Luisa Forte, Gino Gregoris, Elena Marzotto, Vera Turrin, Didier Regini, Diego Comuzzi, Claudia Viol, Fernanda Colussi, Daniela Francescutto, Giuseppe Gaiarin. Il nuovo collegio dei Revisori dei conti è composto da Alberto Bidin, Federico Borean e Giorgio Zerio.