Sabato 16 novembre: colletta alimentare per i poveri

In Italia ci sono più di 11 mila 600 supermercati che aderiscono all’iniziativa. Saranno presidiati da oltre 150 mila volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione. Inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e alimenti per l’infanzia.

La 28^ ’Giornata Nazionale della Colletta Alimentare’ si tiene sabato 16 novembre e viene proposta dalla Fondazione Banco Alimentare ’come un gesto da vivere e rivivere con rinnovato slancio’.Com’è noto ai lettori del settimanale, tutte le persone di buona volontà potranno acquistare alimenti non deperibili da donare a persone in difficoltà, aiutando le 291 associazioni del nostro territorio che si collegano col ’Banco Alimentare del Friuli e Veneto Orientale’. Potranno così venir aiutate circa 40 mila persone in difficoltà.In Italia ci sono più di 11 mila 600 supermercati che aderiscono all’iniziativa. Saranno presidiati da oltre 150 mila volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione. Inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro e alimenti per l’infanzia.Mentre la ’Colletta’ è iniziata nel 1996, la ’Fondazione Banco Alimentare’ è nata nel 1989 e nello stesso anno, in Italia, è stato avviato il ’Banco Alimentare’, con varie iniziative di solidarietà. Ha iniziato in modo sommesso, con una cinquantina di bancali di pomodoro e legumi ed ora è giunta ai seguenti livelli. Nella edizione del 2023 in Italia sono state raccolte 7 mila 350 tonnellate di alimenti, grazie all’opera di 140 mila volontari che hanno operato in ben 11 mila 800 punti vendita. Hanno partecipato 4 milioni e 700 mila persone nel fare le donazioni dei prodotti.In Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale, per questa edizione, i punti vendita aderenti saranno 752, presidiati da quasi 10 mila volontari. – A parte viene pubblicato l’elenco dei Punti vendita del Pordenonese.Il presidente del Banco Alimentare del Friuli, Paolo Olivo confida: “Oggi, più che mai, invitiamo tutti alla Colletta Alimentare, perché crediamo nel suo valore altamente educativo. E’ un gesto semplice e concreto perché è dono del proprio tempo, è dono di sé nel farsi volontario e dono di cibo per chi non ne ha. Il Papa, nel messaggio per l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 17 novembre, ci richiama ad andare oltre la filantropia, per renderci conto che i primi bisognosi siamo noi, richiamandoci così al senso profondo del condividere i bisogni, per condividere il senso della vita”.La Colletta Alimentare è resa possibile anche grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV; la Cdo Opere Sociali; l’Esercito; l’Aeronautica Militare; l’Associazione Nazionale Alpini; l’Associazione Nazionale Bersaglieri; il Lions Club International e moltissime altre realtà e gruppi associativi.

Leo Collin