La Parola del Papa
Domenica 11 agosto: angelus di papa Francesco
Il ricordo della atomica a Hiroshima, il ricordo dei paesi in guerra e le vittime. "Rinnoviamo la nostra intensa preghiera per la pace, specialmente per la martoriata Ucraina, il Medio Oriente, Palestina, Israele, il Sudan e il Myanmar".
Cari fratelli e sorelle!
Abbiamo ricordato, in questi giorni, l’anniversario del bombardamento atomico delle città di Hiroshima e Nagasaki. Mentre continuiamo a raccomandare al Signore le vittime di quegli eventi e di tutte le guerre, rinnoviamo la nostra intensa preghiera per la pace, specialmente per la martoriata Ucraina, il Medio Oriente, Palestina, Israele, il Sudan e il Myanmar.
Ricordo oggi la festa di Santa Chiara: rivolgo un affettuoso pensiero a tutte le Clarisse e in particolare a quelle di Vallegloria a cui mi lega una bella amicizia.
Preghiamo anche per le vittime del tragico incidente aereo avvenuto in Brasile.
E saluto tutti voi, romani e pellegrini d’Italia e di tanti Paesi, in particolare il gruppo degli alunni del Seminario minore di Bergamo, giunti a piedi da Assisi, in un pellegrinaggio di alcuni giorni di cammino. Vi siete stancati? No? Va bene. Siete bravi!
Auguro a tutti una buona domenica. E anche a voi, ragazzi dell’Immacolata: buona domenica! E per favore non dimenticatevi di pregare per me: anche voi brasiliani, lì, che li vedo bene. A tutti, grazie! Buon pranzo e arrivederci!