Dalla Domenica delle Palme al Giovedì Santo

I riti della Settimana Santa vengono celebrati e vissuti in presenza e in alcune parrocchie, vengono pure trasmessi on line.Nella domenica delle Palme, 24 marzo, si sottolinea l’ingresso di Gesù in Gerusalemme, acclamato ’Re dei Giudei’. Si accinge a portare a compimento la sua missione salvifica, attraverso una piena ’regalità’. Il titolo sottolinea infatti che apparteniamo a Lui, in quanto egli riscatta la nostra vita, donando la sua, attraverso la morte in croce. Cavalca un asino e quindi fa capire che non sta cercando l’investitura trionfale. Ed è accolto con l’invocazione ’Osanna’ (= dona Salvezza): esprime la consapevolezza che Gesù è il Messia. Il ramo d’ulivo benedetto, portato in famiglia, sottolinea e ravviva la benedizione del Signore, che entra nei nostri cuori e nelle nostre case.Le Quarant’ore di preghiera, vengono organizzate e vissute nel raccoglimento interiore, davanti a Gesù eucaristia. Favoriscono lo spirito di conversione che ognuno può promuovere nel proprio cuore, riflettendo sul gesto d’amore compiuto da Gesù, per la nostra Salvezza. A prescindere dal tempo dedicato alla preghiera di adorazione, o contemplativa, il numero 40 evoca un significato simbolico: “è il tempo necessario per maturare la consapevolezza del dono di Salvezza ottenuto da Gesù, il quale ha trascorso ’quaranta giorni nel deserto’ nella preghiera e nel digiuno. Come pure il Popolo d’Israele, ha peregrinato ’quarant’anni nel deserto’, alla ricerca della ’Terra Promessa’.Lo spirito di conversione che dovrebbe maturare, viene vissuto e celebrato nel sacramento del perdono. Nell’emergenza della pandemia, la Chiesa aveva concesso la ’assoluzione generale’, nella celebrazione penitenziale collettiva. Col mutare della situazione, è ripreso l’invito alla confessione individuale.Il Giovedì santo, 28 marzo, si distingue per due celebrazioni. Quella del mattino, con preti e diaconi stretti attorno al Vescovo Pellegrini, nel duomo concattedrale di San Marco. I sacerdoti rinnovavano le ’promesse’ fatte il giorno dell’ordinazione sacerdotale, invitati a concelebrare la solenne eucaristia, con la consacrazione degli olii santi: il Crisma, l’Olio dei catecumeni e quello degli Infermi; e compiere un gesto di solidarietà, offrendo una mensilità del proprio rimborso spese.C’è poi la ’messa vespertina’. Consente a tutti i fedeli di rivivere il dono fatto da Gesù stesso, di essere presente nell’eucaristia, come ’pane spezzato’, nel ricordo della sua ’ultima cena con gli apostoli, nel Cenacolo’. Sarà possibile anche il rito dalla ’lavanda dei piedi’, a sottolineare che il vero discepolo si pone sempre in atteggiamento di servizio. Sull’esempio di Gesù che assume la condizione dello schiavo, ed esegue un gesto umiliante, a conferma del suo amore che lo porterà ad affrontare la salita al Calvario e la morte in croce.Ci si è qui ispirati al volume ’Parole chiave per la Quaresima e la Pasqua’ di Roberto Laurita (Queriniana 2024).

San MarcoDomenica 24: Messe ore 9.30; 11.30 (benedizione dell’ulivo alle 11.15, alla chiesa del Cristo, con processione fino a San Marco – presiede il vescovo Giuseppe); ore 18.00. Ore 15.00: col canto dei Vespri, solenne apertura “Quaranta ore”, fino alle 18.00, con messa vespertina. Chiesa del Cristo: Messa ore 20.00.Chiesa del Cristo: lunedì 25, martedì 26, mercoledì 27, Adorazione eucaristica: ore 9.00 – 12.00, 16.00 – 17.30 con la messa. Ogni giorno sono presenti anche dei confessori.Giovedì 28: ore 9.30: Messa del Crisma presieduta dal Vescovo Giuseppe, con i sacerdoti della diocesi. Ore 16.15: Messa in ’Coena Domini’ presso la Casa Circondariale, presieduta dal Vescovo. Ore 20.30: Messa in “Coena Domini”, presieduta dal Vescovo. Segue adorazione sino alle 24.00.

San Giorgio24: Messe ore 8.00, 10.00 (anche Sacra Famiglia), 11.30, 17.30, 19.00. Quarant’Ore: 16.30 – 17.30 (col canto dei Vesperi).25, 26, 27: Messe ore 8.00, 9.00 (Sacra Famiglia), 17.30. Adorazione: 10.00 – 12.00; 16.00 – 17.00 (col canto dei Vesperi). Confessioni: 26 e 27 dalle 16.00 alle 17.00.28: ore 16.00: Messa nel ricordo della Cena del Signore (con le classi del catechismo). Ore 20.00: Messa nel ricordo della Cena del Signore, per tutta la comunità. Fino alle 22.00 c’è un tempo di adorazione. Ore 17.00 – 19.00: Confessioni.

San Francesco23: ore 17.30: Messa con benedizione dei rami di ulivo e lettura del Vangelo della Passione del Signore.24: ore 9.00: Messa con benedizione dei rami di ulivo e lettura del Vangelo della Passione del Signore; ore 11.00: Memoria dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme e benedizione dell’ulivo nel piazzale dell’Oratorio; segue Messa con lettura del Vangelo della Passione del Signore. Ore 15.30: inizio delle “Quarant’ore” con canto dell’Ora Media; ore 18.00: chiusura delle “Quarant’ore” con canto del Vespro.25: ore 9.00: apertura delle “Quarant’ore” con canto delle Lodi; ore 12.00: chiusura delle “Quarant’ore”. Ore 15.00: riapertura delle “Quarant’ore”; ore 17.00: recita del Rosario per la pace; ore 17.30: chiusura “Quarant’ore” con canto del Vespro; ore 18.00: celebrazione della Messa. Confessioni ore 15.30 – 17.30.26: ore 9.00: apertura delle “Quarant’ore” con canto delle Lodi; ore 12.00: chiusura delle “Quarant’ore”. Ore 15.00: riapertura delle “Quarant’ore”; ore 17.00: recita del Rosario per la pace; ore 17.30: chiusura “Quarant’ore” con canto del Vespro; ore 18.00: celebrazione della Messa. Confessioni 15.30 – 17.30.27: ore 8.30: celebrazione della Messa e apertura delle “Quarant’ore”; ore 12.00: chiusura delle “Quarant’ore”. Ore 15.00: riapertura delle “Quarant’ore”; ore 17.00: recita del Rosario per le vittime di tutte le guerre; ore 17.30: chiusura “Quarant’ore” con canto del Vespro. Confessioni 9.30 – 11.30.28: ore 20.30: celebrazione della Messa nel ricordo della Cena del Signore. Fino alle 23.00: Adorazione Silenziosa all’Altare della reposizione, con possibilità di confessarsi.

San Giovanni Bosco23: ore 18.30: Messa pre festiva.24: Messa ore 10.30, preceduta dalla benedizione degli ulivi nel cortile del Don Bosco e processione in chiesa. Altre messe: ore 7.30 e 16.30.25, 26 27: ore 7.30: preghiera delle Lodi;

Santuario delle Grazie23: ore 18.00: Messa prefestiva.24: Messe ore 7.00 (semplice); ore 9.00, con benedizione dell’ulivo; ore 11.00 benedizione dell’ulivo nel cortile del monastero e processione in santuario; ore 18.00 messa (semplice).25, 26, 27: Messe ore 9.00 e 18.00 e tempo di adorazione. Confessioni individuali ogni giorno: 9.30 – 11.30 e 16.00 – 18.00.28: ore 20.30: messa nella Cena del Signore con lavanda dei piedi. Confessioni: 16.00 – 18.00.

San Giuseppe (anche attraverso Radio Voce nel deserto)23: ore 18.00: messa pre festiva.24: Messe ore 7.30, 9.00 e 10.45, con benedizione dell’ulivo.25: ore 16.00 – 18.00: adorazione e conclusione con la messa e possibilità di confessioni.28: ore 20.00: Messa nella Cena del Signore.

Cristo Re22: ore 16.15 Via Crucis animata dalle classi del catechismo; ore 17.45: Via Crucis e Messa.23: ore 18.30: messa pre festiva.24: ore 10.45 messa con benedizione ulivo.27: ore 16.00 – 19.00: adorazione e conclusione con la messa e possibilità di confessioni; ore 20.00: Celebrazione penitenziale per giovani e adulti per tutta l’unità pastorale.28: ore 20.00: Messa nella Cena del Signore.

Sant’Ulderico23: ore 17.00: messa pre festiva.24: ore 9.30: messa con benedizione ulivo.26: ore 16.00 – 18.30: adorazione e conclusione con la messa e possibilità di confessioni.28: ore 18.00: Messa nella Cena del Signore.

Vallenoncello22: ore 20.30: incontro di preghiera e confessioni.24: ore 11.00: Messa con benedizione dell’ulivo e gesto di solidarietà.25, 26, 27: ore 16.00 – 18.00: adorazione; si conclude con la messa. Ci sono dei confessori a disposizione.28: ore 20.30: Messa nella Cena del Signore e consegna salvadanai: ’Un Pane per Amor di Dio’.

Sacro Cuore23: ore 18.00: Messa pre festiva col racconto della Passione.24: ore 8.30 e 10.30 Messa – quest’ultima a partire dal parco Baden Powel, con benedizione degli ulivi.25, 26, 27: ore 15.00 – 18.00: Adorazione, conclude la messa. Alcuni confessori sono disponibili.28: ore 20.30: Messa nella Cena del Signore, col rito della lavanda dei piedi. Reposizione del Santissimo Sacramento. Raccolta dei salvadanai: “Un pane per amor di Dio”.

Immacolata23: ore 18.00: Messa pre festiva col racconto della Passione.24: ore 10.00: Messa con benedizione dell’ulivo, a partire dall’esterno della chiesa.25, 26, 27: ore 8.30: Messa con Lodi e adorazione. Confessori disponibili sino alle 10.00.28: ore 20.00: Messa nella Cena del Signore, con lavanda dei piedi, consegna salvadanai e reposizione del Santissimo Sacramento.

San Lorenzo24: ore 11.00: Messa in Oratorio, con benedizione ulivo. Altre messe in chiesa: 9.00, 18.30.25, 26, 27: ore 15.30 – 18.30: adorazione e messa a conclusione, in chiesa.28: ore 20.30: Messa nella Cena del Signore, col rito della “lavanda dei piedi”, in chiesa.

Sant’Agostino23: ore 18.30: Messa pre festiva.24: ore 8.00, 10.30: Messa.25, 26, 27: ore 17.00 – 18.00: adorazione e Messa.28: 20.30: Messa nella Cena del Signore. Ore 17.00 – 18.00 Confessioni.

Ss Ilario e Taziano23: ore 18.30: Messa pre festiva con benedizione dell’ulivo.24: ore 11.00: messa solenne della passione – benedizione e distribuzione ulivo; a partire dall’oratorio. Altre messe: 8.00, 9.30, 18.30.25, 26, 27: ore 17.30 – 18.30: Messa con adorazione, presenti anche i vari gruppi parrocchiali: Coro, Gruppo liturgico, Gruppo servizio, Catechisti, Caritas. Ci sono dei sacerdoti per le confessioni individuali.

Chiesa Ospedale: Cappellania Santa Maria degli Angeli24: ore 10.00: Messa con la commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme (ritrovo dall’esterno della chiesa).25, 26, 27: ore 6.45: Lodi e Messa. Nel pomeriggio il Vescovo Giuseppe visita alcuni reparti e porge l’augurio agli ammalati, ai medici e al personale.28: ore 20.00: Messa nella Cena del Signore.29: ore 15.00: Commemorazione della morte di Gesù con preghiera davanti la croce.30: ore 21.00: Veglia pasquale; segue preghiera di adorazione sino al mattino.31: ore 7.30 Messa della Risurrezione presieduta dal Vescovo Giuseppe e ore 10.00.1: ore 10.00: Messa.

Casa Circondariale26: ore 16.15: Messa con benedizione dell’ulivo e racconto della Passione secondo Marco.28: ore 16.15: Messa dell’ultima cena con lavanda dei piedi, presiede il Vescovo Giuseppe.29: ore 10.30: Commemorazione della morte di Gesù con racconto della Passione secondo Giovanni e bacio della croce.31: ore 16.15: Messa di Risurrezione.