La Parola del Papa
Domenica 7 gennaio, angelus di papa Francesco
Il ricordo ai 16 bambini battezzati nella Sistina, ma anche alle chiese d'Oriente che celebrano il Natale, ai sequestrati in Colombia e alle inondazioni in Congo
Cari fratelli e sorelle!
Nell’odierna festa del Battesimo del Signore, ho battezzato alcuni neonati. Preghiamo per loro e per le loro famiglie. Estendo questa preghiera a tutti i bambini che in questi giorni ricevono il santo Battesimo.
Oggi le comunità ecclesiali dell’Oriente che seguono il Calendario Giuliano celebrano il Santo Natale. In spirito di gioiosa fraternità auguro che la nascita del Signore Gesù le ricolmi di luce, di carità e di pace.
Vi invito ad unirvi alla mia preghiera per la liberazione, senza condizioni, di tutte le persone attualmente sequestrate in Colombia. Questo gesto, che è un dovere davanti a Dio, favorirà anche un clima di riconciliazione e di pace nel Paese.
Sono molto vicino alle popolazioni della Repubblica Democratica del Congo colpite nei giorni scorsi da inondazioni. E per favore continuiamo a pregare per la pace; per la pace in Ucraina, in Palestina, Israele e nel mondo intero.
E saluto tutti voi, pellegrini provenienti dall’Italia e da tante parti del mondo, in particolare i ragazzi della parrocchia del Santissimo Crocifisso in Roma, il gruppo Scout Milano 35 e l’associazione “Totus tuus” di Potenza.
Auguro a tutti una bella festa. E per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!