Il papa all’Angelus: “Basta guerra. La pace è possibile”

Fratelli e sorelle, continuiamo a pregare per la martoriata Ucraina – vedo le bandiere qui – e per le popolazioni di Palestina e Israele. La pace è possibile. Ci vuole buona volontà. La pace è possibile. Non rassegniamoci alla guerra! E non dimentichiamo che la guerra sempre, sempre, sempre è una sconfitta. Soltanto guadagnano i fabbricanti di armi.

Cari fratelli e sorelle!

Ieri a Siviglia sono stati beatificati Manuel Gonzales-Serna, sacerdote diocesano, e diciannove compagni presbiteri e laici, uccisi nel 1936 nel clima di persecuzione religiosa della guerra civile spagnola. Questi martiri hanno dato testimonianza a Cristo fino alla fine. Il loro esempio conforti i tanti cristiani che nel nostro tempo sono discriminati per la fede. Un applauso ai nuovi beati!

Rinnovo la mia vicinanza alla cara popolazione del Myanmar, che purtroppo continua a soffrire a causa di violenze e soprusi. Prego perché non si scoraggi e confidi sempre nell’aiuto del Signore.

E, fratelli e sorelle, continuiamo a pregare per la martoriata Ucraina – vedo le bandiere qui – e per le popolazioni di Palestina e Israele. La pace è possibile. Ci vuole buona volontà. La pace è possibile. Non rassegniamoci alla guerra! E non dimentichiamo che la guerra sempre, sempre, sempre è una sconfitta. Soltanto guadagnano i fabbricanti di armi.

Oggi celebriamo la VII Giornata Mondiale dei Poveri, che quest’anno ha per tema «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7). Ringrazio quanti nelle diocesi e nelle parrocchie hanno promosso iniziative di solidarietà con le persone e le famiglie che fanno fatica ad andare avanti.

E in questo giorno ricordiamo anche tutte le vittime della strada: preghiamo per loro, per i familiari e impegniamoci a prevenire gli incidenti.

Desidero menzionare inoltre la Giornata Mondiale della Pesca, che ricorrerà dopodomani.

Saluto con affetto tutti voi, pellegrini dell’Italia e di altre parti del mondo. Saluto i fedeli di Madrid, di Ibiza e di Varsavia, e i membri del Consiglio dell’Unione Mondiale Insegnanti Cattolici. Saluto i gruppi di Aprilia, San Ferdinando di Puglia e Sant’Antimo; l’Associazione FIDAS di Orta Nova, e i partecipanti alle “Giornate della condivisione” del Movimento Apostolico Ciechi. Un saluto speciale alla comunità ecuadoriana di Roma, che celebra la Virgen del Quinche. E un saluto ai ragazzi dell’Immacolata.

A tutti auguro buona domenica. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!