Papa Francesco all’angelus di domenica 29 ottobre: 2Cessate il fuoco!”

 Che nessuno abbandoni la possibilità di fermare le armi. Cessi il fuoco! Padre Ibrahim Faltas – l’ho ascoltato poco fa nel programma “A Sua Immagine” – padre Ibrahim diceva: “Cessate il fuoco! Cessate il fuoco!”. 

Cari fratelli e sorelle!

Ringrazio tutti quanti – in tanti luoghi e in diversi modi – si sono uniti alla giornata di digiuno, preghiera e penitenza che abbiamo vissuto venerdì scorso implorando la pace nel mondo. Non desistiamo. Continuiamo a pregare per l’Ucraina e anche per la grave situazione in Palestina e in Israele e per le altre regioni in guerra. A Gaza, in particolare, si lascino spazi per garantire gli aiuti umanitari e siano liberati subito gli ostaggi. Che nessuno abbandoni la possibilità di fermare le armi. Cessi il fuoco! Padre Ibrahim Faltas – l’ho ascoltato poco fa nel programma “A Sua Immagine” – padre Ibrahim diceva: “Cessate il fuoco! Cessate il fuoco!”. Lui è il vicario di Terra Santa. Anche noi, con padre Ibrahim, diciamo: cessate il fuoco! Fermatevi, fratelli e sorelle! La guerra sempre è una sconfitta, sempre!

Sono vicino alla popolazione della zona di Acapulco, in Messico, colpita da un fortissimo uragano. Prego per le vittime, per i loro familiari e per quanti hanno subito gravi danni. La Vergine Guadalupana sostenga i suoi figli nella prova.

Saluto tutti voi, romani e pellegrini provenienti dall’Italia e da tante parti del mondo. Saluto, in particolare, i genitori di “figli in Cielo” di Torano Nuovo, i fedeli di Campana, il gruppo vocazionale “Talità kum” della parrocchia romana di San Giovanni dei Fiorentini, i ragazzi della Cresima venuti dalla Slovenia e quelli di Gandosso, come pure il pellegrinaggio delle Figlie di San Camillo e dei Ministri degli Infermi.

A tutti voi auguro una buona domenica. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!