Pordenone
Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro, ricordando Lorenzo Perelli
Domenica 9 ottobre Messa col vescovo e consegna dei brevetti e distintivi d’onore
Si tiene domenica 9 ottobre a Fiume Veneto la 72ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, presso la Claber Spa – via Pontebbana, 22.Alle 9 il vescovo Giuseppe Pellegrini presiede l’eucaristia in suffragio dei caduti sul lavoro animata dalla corale “Coral di Pais – Coro Aquafluminis”, negli ambienti della nota azienda. L’evento è promosso dall’Anmil, l’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. Seguono gli interventi di varie Autorità nazionali, regionali e territoriali, col responsabile di Pordenone, il signor Amedeo Bozzer. Verranno consegnati i ’brevetti’ e i ’distintivi’ d’onore, ai nuovi Grandi invalidi e agli Invalidi minori, a cura dell’Inail di Pordenone.La Giornata sarà rivolta in particolare ai giovani come Lorenzo Perelli che hanno perso la vita durante il periodo di stage in azienda, ma anche a tutte le persone che in questi anni hanno lasciato la scena di questo mondo, durante l’attività occupazionale. Oggi, come ieri, non è possibile morire di lavoro. La Relazione annuale INAIL per il 2021 ha evidenziato che, al netto dei contagi da Covid-19 di origine professionale, gli infortuni ’tradizionali’ denunciati sono aumentati nel 2021 del 20% e i casi mortali di quasi il 10% rispetto all’anno precedente. Poco più di 564mila denunce di infortuni sul lavoro, di cui ben 1.361 mortali. In questi primi mesi del 2022 gli infortuni denunciati in Italia sono 441.451; in Friuli Venezia Giulia: 10.384; nel territorio di Pordenone: 2.347. Gli infortuni mortali in Italia sono 569; in Friuli Venezia Giulia 5; a Pordenone 1. Le malattie professionali denunciate il Italia sono 36.163; in Friuli Venezia Giulia: 1.059; nel territorio di Pordenone: 190.Su questo fronte l’ANMIL nazionale e locale auspicano di poter raggiungere l’istituzionalizzazione del Testimonial/Formatore, per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Una figura innovativa, nata dall’esperienza dell’Associazione, nella diffusione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle scuole, attraverso la testimonianza diretta dei propri soci e dirigenti. Di recente l’Associazione ha voluto valorizzare questo bagaglio di esperienza, avviando la “Scuola della Testimonianza” ANMIL, uno specifico progetto diretto a formare la figura dei Testimonial per la sicurezza. Negli ultimi 2 anni sono stati formati circa 300 Testimonial, attraverso corsi a distanza che hanno interessato tutto il territorio.Sabato 8 ottobre alle 18 presso la Biblioteca di Fiume Veneto ci sarà la presentazione del volume Ogni giorno 3 (Rizzoli), della giornalista del Corriere della sera, Giusi Fasano. Sarà intervistata da Stefano Corradino, inviato di Rainews, il quale modererà anche i lavori del 9 ottobre, con la partecipazione dei giornalisti Fabio Sebastiani e Sara Carnelos. L’incontro è dedicato alle storie di alcune vittime del lavoro, tra cui la vedova Paola Batignani, vicepresidente della “Fondazione ANMIL Sosteniamoli subito”, ed Ester, madre di Gabriele, un ragazzo deceduto a soli 25 anni in un’azienda. Verrà ricordato Lorenzo, un giovane d’oro che ha interrotto troppo presto la propria esistenza, nel momento in cui si inizia a pensare a come sarà il futuro.