Nelle Parrocchie
Vita animata nelle parrocchie della città: dalla solennità della Trinità al Corpus Domini
Giovedì 16 giugno il Vescovo Pellegrini presiede il pontificale in Duomo. Al termine la processione
La gioia di vivere pervade e sostiene i ragazzi e i giovani; gli animatori; gli adulti responsabili, impegnati nelle attività del Grest, ma non solo. Dal punto di vista liturgico e spirituale, si vivono dei momenti qualificanti, attorno alle solennità della Santissima Trinità (12 giugno), del Corpus Domini (16 e 19 giugno) e di sant’Antonio di Padova, dottore della Chiesa (13 giugno).La solennità del Corpus Domini è la festa dell’eucaristia. Risale al 1247. Pone in risalto la presenza sacramentale di Cristo, definito “fonte e culmine” della vita liturgica; quale nutrimento spirituale e soprannaturale; è banchetto; riconcilia; è fonte di amore, amicizia e perdono.
San MarcoGiovedì 16 giugno, alle 20.30, nella concattedrale di San Marco, alle 20.30, il vescovo Giuseppe Pellegrini preside il pontificale, nella solennità del Corpus Domini. Al termine è prevista la processione lungo corso Vittorio Emanuele, per concludersi alla parrocchia di San Giorgio.
Torre Santi Ilario e TazianoNella chiesa dei Santi Ilario e Taziano in Torre, nella solennità del Corpus Domini, domenica 19 giugno, alla messa delle 11.00, ben 24 ragazzi e ragazze di quarta elementare si accostano per la prima volta all’eucaristia, accompagnati dalle rispettive famiglie e dalla comunità. Il parroco don Giosuè, in loro onore, ha adattato questa composizione. “Tu, Spirito Santo, / che sei nel mistero di Dio l’estasi d’amore del Padre e del Figlio, / rendici partecipi di questa contemplazione profonda. / Donaci di contemplare il Cristo / così come lo contempla il Padre, / con una compiacenza senza limiti.Fa’ che contempliamo il Padre con lo sguardo di Gesù / in una disposizione di perfetta adesione / e di abbandono totale. / E quando avremo la tentazione / di lasciarci assorbire interamente dalle nostre attività, / aiutaci a ritornare continuamente / a Colui che amiamo / e trovare qui la fonte di ogni amore.Sviluppa il nostro desiderio di scoprire il Cristo, / di penetrare nei più intimi sguardi del suo Cuore. / Stimola in noi il desiderio / di qualche momento di silenzio e di solitudine, / nel quale l’amore si afferma e si esprime in piena libertà.Sostieni la perseveranza della nostra vita / rivolta, con Cristo e con te, a Dio / e facci assaporare tutta la gioia di tale amore. / Rendici sempre più attenti / a contemplare il volto divino / e di lasciarci interamente compenetrare / dallo sguardo immenso della Trinità, / non per evadere dalla nostra realtà / ma per illuminarla della luce che vene dall’alto: / calore e dono, / ringraziamento e offerta, / gioia e abbraccio fraterno con tutti e per tutti, / ad iniziare dalla nostra famiglia”.
San FrancescoDomenica 19 giugno, nel contesto della solennità del Corpus Domini, al termine delle messe delle 9.00 e 11.00, il parroco don Gianfranco, con i fedeli presenti, compie una breve processione intorno alla chiesa, con l’eucaristia. Negli spazi all’aperto, del nuovo oratorio, lunedì 13 giugno, memoria di sant’Antonio, è iniziato il Grest, al quale hanno aderito circa una settantina di ragazzi e ragazze, dalle comunità dell’unità pastorale del centro, con le parrocchie di San Giorgio, San Marco, Beato Odorico e San Francesco, compreso anche qualche straniero. Sono coordinati da don Boris Bandiera, da suor Francesca, dal seminarista Mirco Fava e una équipe di una trentina di animatori, affiancati da alcuni maggiorenni e nonni. L’esperienza educativa e ricreativa prosegue sino a venerdì 1 luglio, dalle 8.30 alle 12.30.Questi i laboratori: sport; modellismo; art attack; scenografia; teatro. Novità di quest’anno: il laboratorio elettronico e quello con la carta. Il primo consiste nel realizzare un modellino in legno, a cui verrà applicato un pannello solare che produrrà l’energia elettrica e azionerà un dispositivo del modellino. Ad esempio, su un mulino a vento, la pala verrà azionata dall’energia elettrica prodotta dal pannello fotovoltaico. Scopo: sensibilizzare i ragazzi ad usare le fonti di energia alternative, tra cui l’energia elettrica prodotta dal sole. L’altro è quello con la carta: i ragazzi realizzeranno dei lavori tridimensionali, usando esclusivamente carta di vario colore e spessore.
Casa CircondarialeAlla “Parrocchia che non c’è”, come è definita da don Piergiorgio Rigolo, la comunità degli ospiti della Casa Circondariale che si affaccia su piazza della Mota a Pordenone, egli condivide con gli Ospiti, la Polizia penitenziaria e i Volontari, la seguente considerazione: “Sarebbe legittimo rappresentare Dio anche in forma femminile, ma sappiamo che Dio non è né di genere maschile né femminile. Eppure le immagini che conosciamo di Dio, hanno esercitato una forte influenza su di noi. Cosa sarebbe avvenuto della nostra idea di Spirito Santo, se ne avessimo sentito parlare solo in termini femminili? Invocheremmo la ’Spirita Santa’? Forse sto dicendo una dabbenaggine…”.Sul foglio settimanale intitolato: “Il Giorno che verrà”, ha riportato il seguente messaggio: “Incarcerare e buttare le chiavi? Un giustizialismo da imbecilli”. È accompagnato da una analisi fatta dal cardinale Zuppi, neo presidente della Cei, il 6 giugno scorso: “Umanità e carcere possono e devono andare d’accordo senza alcun compromesso. Anzi l’una aiuta l’altro, in modo vicendevole. È la posizione del cardinale Matteo, nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana, espressa a Bologna in occasione della presentazione del libro sulla figura di Giuseppe Salvia, il vicedirettore del carcere di Poggioreale, ucciso nel 1981 dalla Nuova Camorra di Raffaele Cutolo”.
VallenoncelloNella chiesetta dedicata al “Corpus Domini” a Valle, nella parrocchia dei Santi Ruperto e Leonardo, la messa viene celebrata sabato 18 giugno, alle 20.30, come informa il parroco don Orioldo Marson. Preside mons. Basilio Danelon. È invitata tutta la comunità e in particolare i fanciulli che si sono accostati per la prima volta all’eucaristia di recente. Sono invitati ad indossare la tunica bianca e a portare un cesto di petali di fiori, da spargere lungo il percorso, sullo stile delle famose “infiorate”.
San LorenzoMartedì 21 giugno, alla messa delle 18.30, la comunità è invitata a ricordare il compianto parroco don Veriano Unghietti, nel suo 23° anniversario dalla dipartita. Queste le parole riportate sul foglio parrocchiale, in sua memoria. “Quel 21 maggio 1999, l’addio di don Veriano – pur giunto dopo oltre venti lunghi giorni di ricovero all’ospedale pordenonese – gettò in un grande sconforto i cittadini di Roraigrande, che avevano imparato ad amarlo per la sua sensibilità, per il suo amore nei confronti dei bambini, dei poveri, e degli ’ultimi’ in genere, nonché per il suo efficace anticonformismo, nel trasmettere i valori cristiani. Don Veriano è stato un punto di riferimento per tutti i ragazzini del quartiere, cresciuti durante la sua gestione parrocchiale, anche per coloro che non frequentavano la chiesa. Il cortile della canonica è stato un vero e proprio parco divertimenti, aperto a chiunque, nessuno escluso. Hanno esercitato una forte influenza su don Veriano alcune persone significative: Dom Helder Camara, padre Ernesto Balducci, padre David Maria Turoldo, mons. Tonino Bello, don Lorenzo Milani, padre Alessandro Zanotelli, i fratelli Boff… persone che lui conosceva personalmente, da molte delle quali era conosciuto per nome e riceveva stima. Dai loro libri don Veriano traeva nutrimento per la riflessione personale e per la preghiera liturgica”.
Sacro Cuore e ImmacolataVenerdì 24 giugno, come risalta nel foglio parrocchiale, si celebra la solennità del Sacro Cuore di Gesù. Nella chiesa del Sacro Cuore, alle 17.30, c’è l’adorazione eucaristica. Nella pista polivalente, alle 19.00 c’è la messa della solennità, con la chiusura del Grest. Gli adulti sono invitati a portare una sedia pieghevole o uno sgabello, per seguire la celebrazione.Nel frattempo sono ancora disponibili alcuni posti per il “Campo scuola parrocchiale” per ragazzi e ragazze delle elementari. Si tiene dal 26 giugno al 3 luglio, a Cimolais, presso la “Casa monsignor Paulini”, con una équipe di adulti e giovani, con padre Alex. Per informazioni: 0434.364298.