Santuario di Madonna del Monte dedicato a Maria ad Nives

A Marsure si racconta di una antica cappella del ’400

l santuario di Madonna del Monte di Marsure, la festa annuale si celebra attualmente il cinque agosto, giorno dedicato alla Madonna della Neve, come avviene a Roma per la basilica papale di Santa Maria Maggiore, denominata appunto anche Santa Maria ad Nives.Ce ne parla il rettore del nostro santuario, don Sergio Moretto, che ci spiega come dal 2018 il nostro tempio mariano sia collegato con la basilica di Roma e abbia le stesse prerogative per quanto riguarda l’acquisto dell’indulgenza plenaria. E’ un grande privilegio che è stato concesso a chi si è recato appunto lassù il cinque agosto per partecipare alla celebrazione della Messa o alla preghiera serale del Rosario.Attingiamo al racconto, sospeso tra storia e devozione, che ci riconduce agli eventi che hanno determinato la costruzione del santuario nella località montana sovrastante l’abitato di Marsure.Si racconta di una cappella edificata lassù, sul monte Costa, dalla pietà popolare fin nel ’400. Poi l’otto settembre del 1510 la Vergine santa sarebbe apparsa a un devoto contadino del luogo che ogni mattina, mentre andava al lavoro, si fermava in preghiera davanti al capitello. Quel giorno la Madre del Signore chiese al pio contadino che fossero eretti in suo onore una chiesa e un altare; inoltre lo invitò a praticare il digiuno nei tre sabati successivi e a diffondere la stessa richiesta tra la popolazione.In seguito gli abitanti del luogo si impegnarono a costruire il santuario come richiesto dalla Vergine proprio sul luogo dell’apparizione. L’edificio sacro fu consacrato nel 1615, mentre nei primi del ’900 fu arricchito dall’intervento dell’architetto Rinaldo di Venezia. All’interno è molto luminoso, mentre all’esterno è caratterizzato da una cupola rivestita di metallo. E’ un belllissimo santuario, molto frequentato dagli abitanti del luogo, ma anche da molti pellegrini che vengono da fuori e che spesso fanno la salita a piedi. Lassù è possibile sostare per le devozioni mariane come pure per ammirare uno splendido panorama, mentre sono possibili nei dintorni ritempranti passeggiate per tutti. Per gli abitanti di Marsure e per noi del Pordenonese come pure per tutti i devoti che vengono da fuori è rassicurante la presenza materna che veglia sul monte come una potente sentinella: lei non ha diversità di sguardi ma a tutti offre la certezza della sua protezione di Madre.