Bibione, stagione al via: il Santo Stefano è pronto

Ogni cosa al suo posto, compresa l’igienizzazione certificata

Tutta la squadra delle persone impegnate nell’accoglienza, presso il “Centro turistico Santo Stefano”, in via delle Colonie, 3/D, a Bibione (tel. 0431.442311) – sono pronte, per affrontare questa non facile stagione. Ogni cosa è al suo posto, in piena regola, compresa la “igienizzazione certificata”, rilasciata di volta in volta, per ogni singolo appartamento e ambiente messo a disposizione delle famiglie, delle singole persone, o dei gruppi, che vorranno soffermarsi in questo accogliente luogo d’ospitalità e vacanza. Compresi i gruppi sportivi, aziendali, o di altra natura, che vorranno usare ad esempio la sala conferenze o l’anfiteatro, per qualche evento. Anche di una sola giornata.

All’insegna della collaudata ospitalità, connaturata in don Gianfranco Furlan, presidente – dal 2015 -, di questa struttura, espressione dell’accoglienza, anche da parte della stessa diocesi di Concordia Pordenone, col vescovo Giuseppe Pellegrini. Offre un servizio che contribuisce alla qualificazione del litorale Veneto. Egli è affiancato dalla signora Paola, “amministratore delegato”, sessantenne, pordenonese, con famiglia; ricca di esperienza nel settore amministrativo; tiene i rapporti con i dipendenti, i fornitori e i manutentori. E col signor Stefano, trentenne, responsabile della struttura.

Proprio con lui ci siamo intrattenuti, apprezzando la cordiale disponibilità, per conoscere la “squadra”, impegnata nella “bassissima stagione” (fino al 28 maggio; oppure dal 25 settembre al 13 novembre), “bassa”, “media” o “alta” (dal 7 al 20 agosto); con tre persone alla reception; un capo sala; due camerieri; due manutentori – anch’essi con un’esperienza decennale; due persone in servizio ai piani e ai punti comuni, compresa la cura e la pulizia della biancheria interna, dalle tovaglie ad ogni altro abbigliamento d’arredo.

In cucina c’è lo chef, che segue personalmente l’insieme delle appetitose proposte per nutrire, ’sfornate’ assieme ad un “capo partita”, o aiuto cuoco, specializzato nei primi e nei secondi piatti; e ad altri due “addetti alla cucina”, per ogni altra necessità. E infine un portiere notturno! E’ stata individuata una “Cooperativa esterna”, per seguire ogni altra manutenzione necessaria; essa si fregia di notevoli certificazioni, ed esperienza.

PROPOSTE DI OSPITALITA’ Come ai molti affezionati frequentatori del Centro Turistico è noto, la struttura dispone di un Hotel, con camere “singole”, “matrimoniali” e “triple”; oltre a due ampie “camere familiari”.

Di un Residence, con dei monolocali (fino a tre posti), dei bilocali – fino a cinque posti -, che si affacciano tutti verso il mare. Ci sono inoltre otto villette “trilocali”, collocate fronte mare, attrezzate per persone con disabilità; e cinque bilocali, anch’essi attrezzati per persone diversamente abili. Sono forniti delle necessarie apparecchiature domestiche. Sono inoltre ammessi animali domestici di piccola taglia.

La parte “autogestita”, dispone di altri sei appartamenti, per un totale di quarantotto posti letto, con mensa e cucina professionale, a disposizione degli eventuali gruppi. L’ospitalità prevede il servizio della sola colazione; oppure del pranzo; o della cena, a scelta degli ospiti, i quali potranno prenotare il giorno prima, degustando, di volta in volta, tra un menù d’asporto normale, oppure di tipo ricercato (da gourmet), ritirati presso il “ristorante Rondò”. E’ funzionante anche l’Hi-Fi.

E’ pure disponibile una “sala giochi”, per bambini e ragazzi, arredata con giochi vari, compreso il calcetto o “calcio balilla”, il ping pong, e anche un bigliardo. Ci sono, da tempo, anche due campi bocce, esterni, apprezzati non solo dai pensionati, ma da molti utenti.

Come a tutti noto, c’è anche la Chiesa, nella quale si celebra sempre la messa festiva, oltre a quella feriale. Tempio che accoglie altri eventi di spiritualità e culturali (come ad esempio delle mostre), in collaborazione con la stessa parrocchia di Santa Maria Assunta, di via Antares (tel. 0431.43178), col parroco don Enrico Facca e i suoi numerosi collaboratori, presenti per la stagione estiva – in grado di celebrare anche in tedesco o altre lingue.

La “pineta superlativa” – che negli anni si è impreziosita del verde, adeguatamente curato, ad alto e basso fusto -, si estende per ben cinque mila mq., comodamente fruibili, forniti di panche e tavoli.

La “sala conferenze” è in grado di accogliere fino ad ottanta posti a sedere, a disposizione anche di eventuali gruppi esterni, che se ne vogliano avvalere, anche in piena autonomia.

Viene inoltre fornito, agli ospiti, il “servizio in spiaggia”, per prendere il sole e godere di un ampio spazio autonomo (con ombrellone, uno sdraio ed un lettino); sono ampiamente distanziati uno dall’altro; il parcheggio; il tutto privo di “barriere architettoniche”, con un agile attraversamento, che conduce sino alla spiaggia riservata.

E’ accessibile anche una accogliente “sala bar”, con tanto di divanetti; qui, oltre alla mescita delle bevande, sono disponibili i vari quotidiani della zona; la Gazzetta dello Sport; il quotidiano Avvenire, compreso questo settimanale.

Gli ospiti che qui scelgono di soggiornare, possono avvalersi anche di un “accesso convenzionato”, per beneficiare delle cure termali, presso la confinante “Bibione Terme”.

Presso il grande “anfiteatro” o “arena”, vengono periodicamente organizzati degli spettacoli – anche per gruppi esterni. Come ad esempio un “Concerto Gospel”; oppure alcuni appuntamenti, delle attività estive della parrocchia, come ad esempio il Grest.