Rotonda tra la Pontebbana e Via Montereale Il Comune vuole delle modifiche

L’Assessore Amirante: "Troppo piccola". Si valutano delle soluzioni correttive

Tempi duri per una rotonda tra le più importanti del capoluogo, quella all’intersezione tra la Statale 13 Pontebbana e via Montereale. Il Comune la giudica, infatti, troppo piccola e lamenta che occorrono provvedimenti urgenti. “I mezzi pesanti – osserva l’assessore alla Mobilità, Cristina Amirante, – non riuscendo a curvare completamente per proseguire lungo la Statale 13, salgono sulla corona circolare fino a schiacciarla. I risultati si vedono con i cubetti di porfido che, prima dell’intervento di asfaltatura eseguito, circolavano pericolosamente all’interno della stessa rotatoria”. Secondo l’assessore “la rotatorie, a maggior ragione quando sull’asse stradale circolano mezzi pesanti, devono essere più lunghe. Quella tra via Montereale e la Pontebbana, non solo ha contributo a ridurre la quantità del traffico, ma sta creando tutt’ora delle oggettive difficoltà ai mezzi (pesanti) di girare”. Sono allo studio due soluzioni che potrebbero alleggerire il traffico su quel tratto di Pontebbana. La prima, attraverso un grosso esproprio, permetterà di realizzare una bretella a doppia corsia (entrata e uscita) dalla Statale 13, oltre a una rotonda molto più grande rispetto a quella provvisoria realizzata in via Ungaresca. Nel progetto sono comprese anche le riqualificazioni di vial Rotto e via Montereale. Alla bretella si accederà provenendo dalla rotatoria di via Montereale, l’uscita sarà in direzione Udine. “Quella mini tangenziale – è il parere di Amirante – andrà costruita dove attualmente, vicino a Palazzetti, c’è una piccola strada privata. Andremo ad acquisirla e, ovviamente, ad allargarla prevedendo due corsie”. L’intervento si colloca all’interno del progetto di revisione della viabilità dell’ospedale e vale 2 milioni e 600mila euro. La seconda passa invece attraverso la costruzione della rotonda tra la Pontebbana, via Interna e via San Daniele: il progetto di fattibilità tecnico-economica (800mila euro) è approdato nei giorni scorsi in Consiglio comunale. “Realizzeremo – precisa l’esponente della giunta Ciriani – un asse di supporto alla discesa e all’accesso dei mezzi alla città da San Quirino, Cordenons e Aviano. Permetterà, oltre a mettere in sicurezza un incrocio che continua a fungere da tappo, di sgravare un po’ del traffico che ora si concentra molto tra la Pontebbana e via Montereale”. Ultima possibilità, non troppo gettonata, ingrandire la rotonda tra la Statale 13 e via Montereale”L’importante – conclude Amirante – è che nel 2022, in quel punto, sia possibile attraversare la Pontebbana in piena sicurezza”.