Pordenone
Un ristorante a cielo aperto in piazza
In regia Ascom, Comune e l’Associazione "Sviluppo e Territorio"
Un “ristorante a cielo aperto” in piazza XX Settembre. L’innovativa idea, sarebbe il primo in Italia, prenderà il via nell’ultimo fine settimana di giugno. A promuoverla, sono il Comune, l’Ascom e l’associazione Sviluppo e territorio. L’ultimo tassello è il “semaforo verde” di questore e prefetto in materia di sicurezza, ma la recente ordinanza della Regione dovrebbe avere garantito il lasciapassare per questa nuova formula.Di che cosa si tratta? “E’ un ristorante – rileva il presidente di Ascom Confcommercio, Alberto Marchiori (foto) – con un massimo di 200 coperti e una postazione mobile per cucina e lavaggio stoviglie, entrambe particolarmente innovative e coinvolgerà a rotazione tutti gli operatori della città, con qualche ospite d’eccezione per delle serate che potranno essere anche a tema. Un format che, se dovesse funzionare, potrà essere esportato anche in altri spazi”.Ristoratori, baristi, pizzaioli, catering possono animare delle serate “promozionali” a costo zero: loro mettono menù e sostanza, gli enti organizzatori la struttura, i clienti la presenza (e il consumo) con prenotazione via app. “La proposta andrà dall’aperitivo alla cena – aggiunge – per cui ci sarà il coinvolgimento anche dei bar”.Il “ristorante” potrebbe funzionare tutta la settimana o solo nei fine settimana, in base alla partecipazione dei ristoratori, per i quali l’iniziativa dovrà essere un modo per riprendersi dalle grandi difficoltà economiche incontrate a causa della chiusura dei locali in seguito al coronavirus. Nell’ultima riunione, è stato dato mandato a Sviluppo e territorio di coinvolgere gli architetti della città per studiare un allestimento della piazza che possa garantire la massima bellezza, con la possibilità di installare delle opere d’arte. Inoltre, potrebbero essere ospitati anche piccoli eventi di intrattenimento, tipo musica per pianoforte e una sfilata di moda, in base alle serate e che, comunque, non generino assembramenti.Il tutto, naturalmente, gestito con prenotazioni e controlli.“Nei prossimi giorni – sottolinea Marchiori -lavoreremo sia sul fronte degli allestimenti e delle adesioni degli operatori, sia su quello delle sponsorizzazioni per le varie serate”. Tra i vari appuntamenti a tema, l’associazione pensa anche alla presentazione dei prodotti del territorio targati Confcommercio, quelli vecchi e quelli nuovi, e del kit predisposto per tutti i soci, che potranno promuoverli.