Coldiretti per la festa della mamma: compra un fiore e regali una spesa

Sabato 9 maggio: dalle 8 alle 13 al mercato coperto di Campagna amica di Pordenone: regala un fiore alla tua mamma e lasci una spesa sospesa per chi è in difficoltà

La festa della mamma, con “un fiore che fa bene”, per sostenere la spesa sospesa. Tutto questo al mercato coperto di Campagna Amica, a Pordenone (via Roma, 4), sabato 9 maggio dalle 8 alle 13.Semplice l’idea: prendi un fiore, che sarà a disposizione al mercato, facendo un’offerta libera e con il ricavato sarà fatta la spesa a favore dell’Emporio Caritas Pordenone per le famiglie bisognose. Fondamentale le collaborazioni: Emporio Caritas Pordenone, le aziende agricole di Campagna Amica presenti al mercato coperto, Coldiretti Pordenone con il gruppo di Coldiretti Donne Impresa Pordenone e Floricoltura Daniela.“Siamo orgogliosi di questa iniziativa –commenta il presidente di Coldiretti Matteo Zolin-. Anche in un momento difficile come questo gli imprenditori agricoli vogliono far prevalere il valore della solidarietà in occasione di una festa a tutti cara: quella della mamma.”Al mercato coperto di Campagna Amica da settimane è in corso la spesa sospesa con l’aiuto dell’Emporio Caritas e l’iniziativa promossa in occasione delle festa della mamma è un modo per dare impulso a questa proposta di solidarietà. La necessità di aiutare non è certo finita.“Certo, –commenta la coordinatrice Campagna Amica Sonia Bortolussi- vista la situazione delicata a causa di Covid 19 non potevamo organizzare un evento che eravamo abituati. Quindi –aggiunge Bortolussi- abbiamo pensato che i clienti del mercato che ogni settimana sono abituati a donare qualcosa per la spesa sospesa, gradissero, in cambio di un fiore, fare un’offerta che si trasformerà in cibo per le famiglie bisognose. A ciò si aggiunge –conclude Bortolussi- il contributo delle aziende che sono presenti al mercato e alla collaborazione operativa dell’Emporio Caritas con il gruppo donne Coldiretti. Un lavoro di squadra per sostenere chi è nel bisogno”.