Estate in città: gli eventi del 16 luglio a Pordenone

Le avventure di Jolanda in Biblioteca, Il deserto raccontato al San Francesco e tanta musica col Pordenone Music Festival e Steve Hackett

martedì 16 luglio  ore 17.00 Biblioteca Jolanda Turchet, via Pontinia, Ogni biblioteca è un’avventura FESTIVAL RACCONTARE IL DESERTO  ore 18.30 Convento di San Francesco, Le migrazioni, conversazione con Gianfranco Bonesso  ore 21.30 Convento di San Francesco, Mo’O music PORDENONE BLUES FESTIVAL

 ore 11, Municipio, consegna sigillo della città a Steve Hackett

 ore 20, Parco di San Valentino,  Adam Giles Levy

 ore 21, 15, Parco di San Valentino,Steve Hackett

 

✓ ore 21, Arena Verde Castello di torre, A che punto è la rotta? di e con I PapuCome il gallo e gli altri animali arrivarono sulla terra. Questo è il titolo della lettura animata, tratta da una leggenda cubana divertente e fantastica al tempo stesso, in calendario per martedì 15 luglio alle 17 nella Biblioteca Jolanda Turchet, invia Pontinia, per la rassegna Ogni biblioteca è un’avventura a cura di Thesis nell’Estate a Pordenone.Edizione speciale, quella di quest’anno, del Festival “Raccontare il deserto” organizzato dall’associazione “via Montereale” con il Comune di Pordenone e il sostegno di Fondazione Friuli, BCC Pordenonese, Marcolin Covering, agenzia di viaggi Rallo ed Esquimau nell’Estate a Pordenone. Essa segna infatti i vent’anni di attività del sodalizio pordenonese presieduto da Ludovica Cantarutti (proprio in questi giorni riconfermata alla guida) che per l’ottava edizione propone un programma ricco e rivolto quest’anno specialmente alla musica ed alle sue contaminazioni. Il festival si svolgerà dal 16 al 20 luglio con due eventi al giorno nel chiostro di San Francesco (se piove all’interno della ex chiesa) a cominciare dalla conversazione tenuta da Gianfranco Bonesso esperto in migrazioni che parlerà proprio sul tema, alle ore 18,30 del 16 luglio nella sala incontri del San Francesco. La sera, alle 21.30 il concerto di apertura è affidato a Mo’o Music tre musicisti camerunensi che girano il mondo con la loro musica per finanziare un centro culturale musicale nel loro paese. La star del gruppo Lazare Ohandja, cantante ballerino e coreografo è il direttore artistico del Festival “Cantaminafro” nel quale da anni porta le eccellenze musicali e culturali di tutta l’Africa. Sarà coadiuvato da Daniel Kollé (canto e percussioni) ed Erik Yanou (cori e basso) con la speciale partecipazione di Giovanni Amighetti come sound design. Il concerto inizierà alle ore 21,30 sempre al chiostro di san Francesco a Pordenone.La seconda giornate de Pordenone Blues festival avrà come protagonista indiscusso Steve Hackett, che in mattinata (ore 11) verrà insignito del sigillo della città in Municipio. La sera ( alle 21.15) salirà sul palco del Parco San Valentino con un programma tra rivisitazioni e nuove canzoni: eseguirà interamente “Selling England by the Pound”, alcuni brani tratti da “Spectral Mornings” – nell’anno del suo 40° anniversario, nonché gli intramontabili classici dei Genesis e le canzoni del nuovo album. «Sono entusiasta di presentare per intero quello che è il mio preferito tra tutti gli album dei Genesis, “Selling England by the Pound”», spiega Hackett. «Quando uscì, nel 1973, catturò subito l’attenzione di John Lennon. In quel momento ho sentito che stavo suonando la chitarra nella migliore band al mondo e che si stavano aprendo le porte per noi. Sono, inoltre, felice di poter suonare brani tratti da “Spectral Mornings”, che festeggia il suo 40°, di presentare qualche assaggio del nuovo album ed alcune tra le gemme dell’indimenticabile repertorio dei Genesis…sarà un concerto fantastico!». Sul palco Steve Hackett sarà accompagnato da musicisti d’eccezione: alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Craig Blundell (Steven Wilson); al sax, flauto e percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings); alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy). Apertura porte e chioschi street food alle 18. Sul secondo palco alle 20 ci sarà Adam Giles Levy, col suo rock alternativo potente, audace ed esplosivo, immerso nel blues: con la sua voce impetuosa e grintosa interpreta canzoni sincere ispirate alla poesia e alle osservazioni sulla vita.Sono aperte le prenotazioni per partecipare alla Gita Blues di sabato 20 luglio, tradizionalmente votata alla scoperta delle bellezze del territorio e della sua enogastronomia, che quest’anno sposa i tour dedicati al Pordenone nel pordenonese, a cura di Comune di Pordenone, Promoturismofvg e Diocesi, in attesa della grande mostra curata da Vittorio Sgarbi e Caterina Furlan in arrivo a ottobre. Con partenza alle 9 dal parcheggio sud della fiera si partirà alla volta di Valvasone Arzene, dove Giovanni Antonio de’ Sacchis ha ideato la decorazione delle portelle dell’organo cinquecentesco di scuola veneta, portata poi a termine dal genero Pomponio. Seconda tappa sarà Lestans, dove nella chiesa di Santa Maria Assunta si potranno ammirare gli affreschi recentemente restaurati da Giancarlo Magri realizzati da Pomponio Amalteo su cartoni di Giovanni Antonio de’Sacchis. Si visiterà poi la chiesa di San Martino di Pinzano al Tagliamento dove il Pordenone ha realizzato uno splendido San Sebastiano e una delicatissima Madonna in trono con bambino. Ultima tappa sarà San Martino al Tagliamento, nella cui parrocchiale operarono sia il Pordenone che l’Amalteo. Qui, nelle cantine Pitars, ci sarà anche la pausa pranzo golosa coi sapori e profumi del territorio, prima del rientro a Pordenone. Prenotazione obbligatoria: 0434 520381; info.pordenone@promoturismo.fvg.it. Il tour successivo sarà il 17 agosto e toccherà Spilimbergo, Vacile, Travesio, Valeriano.Nell’arena verde del Castello di Torre proseguono le repliche del nuovo spettacolo dei Papu: A che punto è la rotta? Inizio spettacolo ore 21, in caso di maltempo Bastia. Per informazioni e prenotazione biglietti: 371.3645055 dalle 15.30; info@ipapu.it